Presa la banda delle gomme bucate: tre arresti

TERAMO. Usavano una tecnica ben collaudata i tre uomini, tutti residenti a Napoli, arrestati oggi dalla Squadra mobile teramana a seguito delle indagini coordinate dal sostituto procuratore Laura Colica e dopo l'ordinanza del giudice per le indagini preliminari di Teramo.

Per I.F., 43 anni e U.S., 46, è scattata la misura della custodia cautelare in carcere, invece e per C.C., 76 anni, quella degli arresti domiciliari. Secondo la ricostruzione della Questura, allertata dalle denunce presentate da alcuni malcapitati cittadini, i tre si sono resi responsabili di tre furti a bordo di autovetture, poi seguiti da un indebito utilizzo di carta di credito avvenuto a maggio nel parcheggio del centro commerciale “Val Vibrata”  di Colonnella, nel parcheggio del centro Commerciale “Gran Sasso” ed a giugno nel parcheggio del supermercato “Oasi” sito a Piano D’Accio.

In particolare, due degli indagati dopo essere giunti a Teramo con macchine che venivano, di volta in volta, noleggiate a Napoli dal terzo indagato, si portavano all’esterno di centri commerciali ove, dopo aver individuato la vittima che di regola era una persona anziana, approfittavano del suo ingresso negli esercizi commerciali per effettuare un foro su uno degli pneumatici dell’auto in sosta.

Nel corso dei tre furti, oltre a vari cellulari, sono stati rubati dei portafogli con denaro e nelle circostanze sono state prese anche  le carte di pagamento con le quali i rei, poco dopo, hanno effettuato sia prelievi negli sportelli bancomat ad Alba Adriatica e Teramo per un totale di 2.700 euro, sia acquisti nei centri commerciali della provincia per un valore di euro 1.710 euro.