CAMPLI . Dalla Lega a Forza Italia. La parabola politica di Pietro Quaresimale disegna una nuova traiettoria. L’ex assessore regionale, rientrato in Comune a Campli, nella giunta guidata dal sindaco Federico Agostinelli, si avvicina agli azzurri. Lo racconta una foto scatta a Perugia, a margine della convention nazionale di Forza Italia dedicata agli enti locali e che si è tenuta nello scorso fine settimana. Quaresimale, in quell’immagine, è al fianco del ministro degli esteri e coordinatore nazionale del partito Antonio Tajani e di Luisa Reggimenti, ex parlamentare e assessore della Regione Lazio che tra l’altro ha origini teramane: i suoi genitori sono di Fano Adriano.
La presenza di Quaresimale alla kermesse azzurra, dunque, traccia il percorso verso l’approdo alla nuova collocazione politica. Per il momento si tratta di un’interlocuzione, un primo contatto ufficiale, dopo quelli informali delle settimane scorse, che salvo imprevisti sfocerà nell’annuncio ufficiale entro breve termine. La presenza di Quaresimale alla convention di Perugia, con quello che significa in termini di riposizionamento dell’ex assessore regionale, avrebbe generato qualche malumore tra i futuri compagni di partito abruzzesi. A mediare dovrà essere il coordinatore regionale e deputato, anch’egli presente all’iniziativa nel capoluogo umbro. Quaresimale ha annunciato l’addio alla Lega poco più di un mese, motivando la decisione con la necessità di seguire «nuove ispirazioni». Aveva aderito al Carroccio nel 2017, primo sindaco abruzzese a schierarsi con il partito di Matteo Salvini, e due anni dopo era stato eletto in Regione con il record di preferenze per il centrodestra. Nella prima fase della legislatura aveva ricoperto l’incarico di capogruppo per entrare in giunta nel 2022. Ricandidato a marzo, non è stato rieletto. (g,d.m.)