Scambio d'identità per l'esame della patente: due fratelli nei guai
Il più giovane si presenta per sostenere la prova, ma viene scoperto. Sono recidivi, erano stati già denunciati per un episodio analogo ad Ascoli: sono accusati di falso, truffa e sostituzione di persona
TERAMO. Due fratelli, cittadini indiani, hanno tentato uno scambio di persona nel corso degli esami per la patente di guida. K.V. di 28 anni, si è seduto per sostenere la prova al posto del fratello K.R. di anni 29, davanti alla commissione d’esame. E’ accaduto questa mattina negli uffici della Motorizzazione civile, dove erano in programma gli esami teorici per il conseguimento della patente “B”.
Gli agenti della polizia stradale di Teramo, contattati dai responsabili dell’ufficio provinciale della Motorizzazione, non hanno impiegato molto a scoprire la vera identità dell'uomo che stava sostenendo l’esame. I due fratelli, infatti, non sono nuovi a tale condotta illegale, in quanto già protagonisti di un episodio identico, commesso però nella Motorizzazione civile di Ascoli Piceno e per il quale sono stati già denunciati. Anche questa volta, gli stessi dovranno rispondere dei reati di falso, truffa e sostituzione di persona.