Scuola, consegnata la relazione geologica

31 Ottobre 2024

Il vicesindaco: «Gli uffici dovranno stabilire gli interventi». Lattanzi: «Subito i certificati di agibilità»

MOSCIANO. È stata consegnata ieri mattina la relazione geologica effettuata sui terreni su cui è stata realizzata la scuola elementare di Mosciano, ma al momento ancora non sono chiari gli interventi che dovranno essere fatti.
«È stato dato tutto agli uffici», commenta il vice sindaco Mirko Rossi, «e ora definiranno la tipologia di intervento migliore per il consolidamento del terreno». Nei giorni scorsi si è svolta anche la commissione consiliare nel corso della quale è stata presentata una copia della relazione tecnica, firmata dall’ingegnere Gabrele Ninni, secondo il quale «non sussistono pericoli legati alla idoneità statica del fabbricato tali da determinarne la chiusura». Alla commissione era presente anche la consigliera di opposizione capogruppo di Mosciano Civica, Maria Cristina Cianella. «Le lesioni, già verificate, verranno corrette durante i lavori da eseguire con l’inserimento di pali», precisa Cianella, «per quanto mi riguarda, invece, ho chiesto e ottenuto che venga verificata la necessità di una nuova scala antincendio ad uso della scuola, che dopo i lavori vengano di nuovo ricontrollati e resi noti gli indici sismici della scuola, e che il Comune informi i genitori su tutto l’iter».
La commissione, inoltre, ha deciso che l'amministrazione debba valutare, insieme alle rappresentanze dell'Istituto comprensivo Mosciano-Bellante, la possibilità dove necessaria (quindi non in questo momento) di valutare strutture alternative.
Sul tema scuole interviene anche il consigliere di opposizione e capogruppo di Mosciano Domani, Luca Lattanzi, che il 30 settembre scorso ha chiesto di avere accesso ai documenti con i certificati di agibilità e collaudo statico degli edifici scolastici del comune di Mosciano. «Da un mese ho chiesto questi documenti», dice Lattanzi, «ma ancora non ho ricevuto nessuna risposta. Credo sia una grave mancanza di rispetto che, temo, faccia pensare che gli atti non siano a disposizione dell’ente. Finora sono state accampate scuse relative alla necessità di trovare gli atti in archivio. Tuttavia, mi chiedo come sia possibile che documenti così importanti non siano nell’immediata disponibilità degli uffici competenti, a meno che non ci siano proprio. In tal caso la situazione è ben più grave». Lattanzi, inoltre, ha richiesto i documenti alla segretaria comunale. «Spero che mi siano consegnati a breve», dice, «altrimenti non esiterò a rivolgermi al prefetto, affinché il Comune di Mosciano operi nella piena trasparenza e non si arrocchi su posizioni preconcette e ideologiche che minano alla base il dialogo democratico e lo svolgimento del mandato da parte dei consiglieri eletti, siano essi di maggioranza o di opposizione».(l.v.)