Scuole chiuse: ad Atri studenti ospitati dall’Arpa
Neve: bus sbanda e finisce fuori strada a Poggio Cono, passeggeri appiedati E oggi finalmente riaprono gli impianti di risalita a Prati di Tivo e Prato Selva
TERAMO. Una nevicata che ha interessato a macchia di leopardo la provincia. Durante la notte, e nelle prime ore del mattino, fiocchi bianchi lungo la costa e in montagna. La neve è caduta anche sulla colline di Teramo, ma ha risparmiato il capoluogo. Nonostante non sia stata di proporzioni eccezionali, ha creato comunque dei disagi. Il più particolare ad Atri, dove gli studenti delle superiori hanno trovato le scuole chiuse. Se quelli in arrivo da Pineto o da Silvi non hanno avuto problemi, in quanto ci sono bus ogni mezz’ora da Atri, così non è stato per quelli arrivati da zone come Bisenti, Villa Bozza o Villa San Romualdo, che sono rimasti al freddo, in strada. Per fortuna ha dato loro ospitalità l’Arpa: una decina di ragazzi è stata ospitata nella mensa fino alle 13,30, quando è partito il primo pullman per tornare a casa. Ieri sono state chiuse le scuole anche ad Arsita, Bisenti, Castilenti, Castiglione, Castellalto, Canzano, Cellino, Cermignano, Mosciano, Notaresco, Morro D'Oro.
Nei fatti chiusa fino alle 10 l’A14 da San Benedetto a Pescara: si sono create lunghe file di automobilisti che hanno aspettato di entrare ai caselli dalla Val Vibrata in poi: in molti, vedendo anche l’esiguità della nevicata, hanno criticato la decisione. Disagi anche per chi è riuscito ad entrare, in qualche casello più a nord o a sud: sull’autostrada, perfettamente pulita, si andava a 25 all’ora. Nelle prime ore della mattinata ha riaperto anche l’A24, chiusa per la notte.I vigili del fuoco sono intervenuti per rimuovere rami pericolanti, ma anche per un sottopasso allagato a Scerne e per recuperare un Tir che, su una strada secondaria per Colonnella, si è messo di traverso per la neve, bloccando il transito.
In difficoltà anche un bus della Baltour a Poggio Cono: ieri alle 7,30 la Sp 75 era parecchio innevata e il bus per Teramo si è incagliato. Gli studenti sono dovuti scendere e andare a scuola con altri mezzi. Più tardi la ditta ha trainato l’autobus fino alla Sp 19, sgombra dalla neve.
Disagi anche per guasti alle linee di media tensione Enel, che hanno determinato l'interruzione di circa 400 utenze ad Arsita, Atri, Bisenti, Cellino Attanasio, Montefino, Silvi (Mutignano). In quest’ultima zona le precipitazioni hanno ingrossato il torrente Cerrano. Numerose imbarcazioni nei pressi della foce sono state scaraventate per metri e rovesciate per le forti folate di vento. Riaperti gli impianti sciistici ai Prati di Tivo e Prato Selva, perfettamente innevati. La Provincia comunica che dalla statale 80 per Pietracamela e Intermesoli sono d’obbligo le catene e i vigili provinciali saranno al bivio per i controlli. Contro il ghiaccio da ieri pomeriggio i mezzi della Provincia, spiega l’assessore Elicio Romandini, hanno sparso sale nei pendii a rischio e vicino ai presidi ospedalieri.