ALBA ADRIATICA. La dinamica sembra essere abbastanza chiara anche se i carabinieri della compagnia di Alba Adriatica devono ricostruire con esattezza matematica la traiettoria seguita dallo scooter prima che impattasse con il camion dei rifiuti. Quel che è certo, al momento, è che lo schianto dello scooter con il lato sinistro del compattatore dei rifiuti è avvenuto durante la fase di manovra del conducente del mezzo pesante, che stava svoltando a sinistra mentre percorreva la statale 16 ad Alba per immettersi nella via che lo avrebbe dovuto portare in un opificio industriale per il ritiro dei rifiuti.
La vittima è Renato Capitani, 66 anni, che in sella al suo scooter, ieri intorno alle 6, stava andando a caccia. Infatti aveva a tracolla un fucile. Secondo quanto accertato dai militari, il conducente 41enne della Poliservice si era rimesso in marcia seguendo la direzione sud-nord, ossia da Alba verso Martinsicuro. Il tratto di strada non permette la svolta a sinistra, salvo nel tratto all’incrocio con via 4 ottobre dove c’è la linea tratteggiata. Il mezzo, quindi, pare stesse svoltando quando, improvvisamente, lo scooter che arrivava nella stessa direzione è finito sotto il mezzo compattatore. Il centauro è deceduto praticamente sul colpo. Quel che resta da capire, per stabilire le circostanze esatte dell’incidente, è se lo scooterista stesse effettuando il sorpasso o se sia stato colto da malore e per questo abbia perso il controllo del mezzo. I pompieri, intervenuti con una squadra dei vigili del fuoco di Nereto, hanno utilizzato i cuscini pneumatici sollevatori per estrarre l'uomo da sotto il mezzo pesante e hanno fornito assistenza al personale del 118 di Sant'Omero che non ha potuto far altro che constatarne la morte. La statale 16 è rimasta chiusa al traffico per tutta la durata dell'intervento e dei rilievi dell'incidente. La polizia locale di Alba ha provveduto a regolamentare il traffico. Il pm di turno Greta Aloisi ha disposto l’autopsia, che sarà eseguita domani mattina. I mezzi sono stati sequestrati. Capitani era originario di Foligno, residente a San Ginesio di Macerata e domiciliato a Tortoreto. Lascia due figli. Il presidente della Poliservice, Gabriele Di Natale, dirigenti e consiglio di amministrazione hanno espresso cordoglio e vicinanza alla famiglia della vittima.
MOTO CONTRO ALBERO:
FERITO GRAVE A RIPOLI
E nel pomeriggio di ieri un altro grave incidente è avvenuto in contrada Ripoli di Mosciano, sulla strada provinciale 262. Un uomo in sella a una motocicletta è finito fuori strada schiantandosi contro un albero. L’uomo, che non aveva documenti addosso e fino a ieri sera non era stato ancora identificato, è stato ricoverato in gravi condizioni all’ospedale di Teramo.
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