Silvi, abusi edilizi: sequestrato un condominio

L'inchiesta è partita dall'alluvione dell'anno scorso quando i proprietari di alcuni apparamenti che fanno parte del complesso hanno denunciato l'allagamento di garage e scantinati

SILVI. Un complesso residenziale finito quasi tutto sotto sequestro e nove indagati. Sono questi i risultati dell'indagine avviata dai carabinieri della compagnia di Giulianova su tre palazzine che si trovano a Silvi, in via Roma 322. L'inchiesta è partita dall'alluvione dell'anno scorso quando i proprietari di alcuni apparamenti che fanno parte del complesso hanno denunciato l'allagamento di garage e scantinati. Gli inquilini si sono rivolti ai carabinieri di Silvi per far rilevare che gli immobili, acquistati cinque anni prima, erano ancora privi di agibilità. Le indagini dei militari, oltre all'abuso ediilizio, avrebbero fatto emergere altre irregolarità. Per questo oggi, su disposizione del gip del tribunale di Teramo Giovanni De Rensis, sono finiti sotto sequestro 13 appartamenti, 29 garage, 10 posti auto e sei locali di sgombero tasformati in abitazioni. Nell'inchiesta sono coinvolti anche nove tra costruttori e tecnici pubblici e privati, di cui uno in servizio al Comune di Silvi, indagati per abuso edilizio aggravato, truffa e falso. (g.d.m.)
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