L’ADDIO DELL’ASSESSORE ALLA CULTURA

Tagli in giunta, i posti scendono a 5

Cambia lo statuto: Ranalli (Idv) lascia, la sua delega a un consigliere

GIULIANOVA. Nuovo taglio al numero di assessori presenti in giunta: è il provvedimento varato dal sindaco Francesco Mastromauro, che in tal modo provvede all'imminente uscita dall'esecutivo dell'assessore alla cultura e manifestazioni Nadia Ranalli. Il ritiro di Ranalli è stato decretato circa un mese fa dai vertici regionali e provinciali dell'IdV, che per il futuro intendono operare una svolta nel partito cittadino, orfano del coordinamento, dimessosi in blocco. Mastromauro, benchè si sia detto contrario al ritiro dell'assessore da parte dell'Idv (affermazione condivisa dalla stessa Ranalli), è già corso ai ripari modificando lo statuto comunale, che all'articolo numero 45 regola la composizione della giunta. In pratica gli assessori passeranno dagli attuali 6 a 5, non appena sarà presentato il calendario di eventi estivi e Ranalli uscirà dalla giunta. Alcuni mesi fa Mastromauro aveva già apportato un taglio agli assessori: in occasione delle dimissioni di Roberto Mastrilli (lavori pubblici) e della sostituzione di Fabio Ruffini con Loris Vanni (bilancio), il primo cittadino aveva tenuto per sè la delega ai lavori pubblici, sostenendo come la diminuzione degli assessori fosse prevista dalla legge, per le amministrazioni pubbliche. La delega alla cultura e manifestazioni potrebbe essere assunta da Luciano Crescentini (Sel), già assessore prima dell'ingresso di Ranalli. Quest’ultima inizialmente ha avuto la delega all’urbanistica, poi in seguito a un rimpasto di giunta le è stata assegnata quella alla cultura e manifestazione, che era detenuti proprio da Crescentini, che perse il posto in giunta. Adesso la delega potrebbe tornare a Crescentini, ma da semplice consigliere. L’uscita di Ranalli dalla giunta avverrà dopo la presentazione del calendario delle manifestazioni estive, previsto a giorni.(s.p.)

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