Teramo, in salvo escursionista dopo una notte al gelo
Operazione di soccorso sui Monti della Laga, l'uomo di 68 anni e della provincia di Ascoli, trovato grazie al telefonino e in stato di assideramento
TERAMO. Escursionista salvato in montagna grazie al telefonino. L'uomo, 68 anni, della provincia di Ascoli, è stato rintracciato dopo aver trascorso una notte al gelo sui Monti della Laga. Questo pomeriggio è stato raggiunto nella zona del Sorgenti del fiume Torino, da due tecnici del Soccorso Alpino di Ascoli, che lo cercavano dalla notte precedente e che gli hanno prestato le prime cure. E' stato trovato con un principio di assideramento, di certo non avrebbe avuto la forza di trascorrere un'altra notte al freddo.
le operazioni di soccorso sono durate tutta la notte, in princiipio la zona indicata era quella al confine tra Ascoli Piceno e Rieti. Questa mattina la segnalazione è stata girata anche al Comando dei vigili del fuoco di Teramo, in quanto la zona delle ricerche era stata estesa alla provincia teramana. La sala operativa del Comando di Teramo ha contattato l'escursionista chiamandolo sul telefono cellulare e facendosi fornire le coordinate geografiche della sua posizione. Subito dopo sono state inviati nella zona del Monte Pelone, sui Monti della Laga, una squadra di vigili del fuoco di Teramo, una squadra di tecnici del CNSAS (Soccorso Alpino) di Teramo e un'ambulanza del 118. In zona sono stati inviati anche due elicotteri dei Nuclei dei vigili del fuoco di Roma e Pescara. Intorno alle 13 l'escursionista è stato raggiunto e alle 15,45 l'elicottero del nucleo dei vigili del fuoco di Pescara, nonostante la nebbia presente in zona, è riuscito ad individuare l'escursionista e i due soccorritori e ad atterrare a breve distanza dai tre. L'uomo è stato quindi trasportato all'ospedale di Teramo per le cure del caso.