Teramo, l'indicazione di Cavallari: Morra mi capisce

TERAMO. No all'apparentamento, ma una indicazione di voto sì. E con il centrodestra di Morra. E' quanto ha deciso di fare l'ex candidato a sindaco Giovanni Cavallari con un comunicato diretto agli elettori della sua lista civica "Bella Teramo" che l'avevano portato al 10,24% tanto, ma non sufficiente per arrivare al ballottaggio. Cavallari non fu scelto dal centrosinistra che invece ha puntato su Gianguido D'Alberto arrivato al ballottaggio con il candidato del centrodestra Giandonato Morra. "Oggi, ultimo giorno utile per gli apparentamenti che - come noto - non ci sono stati, voglio lanciare un appello a tutti i miei elettori", scrive Cavallari che, pur premettendo che "mai e poi mai potrei imporvi scelte in un momento così importante e delicato per Teramo", dà quella che può essere intesa come un'indicazione: "Gli elettori di "Bella Teramo" hanno premiato idee e progetti validi, che però non sono stati ritenuti interessanti dalla coalizione che oggi fa capo a D’Alberto. Rilevo altresì con piacere, l’apertura di Giandonato Morra che, invece, sembra aver capito meglio l’importanza del nostro progetto e della nostra forza. Di questo lo ringrazio tantissimo, anche per le parole di stima, assolutamente ricambiata, che ha espresso nei confronti della nostra lista e della mia persona".