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Tortoreto, banda di bulli ferisce a testate un 15enne
Il minorenne è stato agredito sul lungomare da un gruppo di coetanei che gli ha anche preso i soldi
TORTORETO. Caso di bullismo sul lungomare di Tortoreto: ragazzo di 15 anni aggredito da un gruppo di coetanei per spillargli soldi. Questa, almeno, la versione riportata dai testimoni alla polizia municipale intervenuta sul posto dopo la segnalazione dei passanti.
La vicenda è andata in scena martedì sera nella costa nord di Tortoreto quando il gruppo, secondo i racconti di alcuni testimoni, avrebbe accerchiato il giovane turista romano e, dopo aver incassato il magro bottino di pochi euro, uno di loro lo avrebbe colpito con una testata per poi dileguarsi nel buio creando grattacapi a chi deve identificare i protagonisti. Per il ragazzo sono bastate le cure sul posto da parte dei soccorritori del 118 per fermare il sangue che usciva dal naso. La vicenda, però, ha scosso la cittadina. C’è da dire che numerosi sono stati casi simili avvenuti in passato nelle zone della movida della costa vibratiana, che di notte negli orari di uscita dai locali, rischiano sempre di diventare terra di nessuno. La presenza della vigilanza privata al servizio di comuni e attività stesse, però, sta tentando di limitare il problema con una presenza costanza che funge da deterrente, oltre all’impegno delle forze dell’ordine. Così non è stato martedì sera, quando la maggior parte degli occhi vigili della costa erano rivolti poche centinaia di metri più a nord dal punto dell’aggressione, dove andava in scena il carnevale estivo di Alba Adriatica.
Luca Tomassoni
©RIPRODUZIONE RISERVATA.
La vicenda è andata in scena martedì sera nella costa nord di Tortoreto quando il gruppo, secondo i racconti di alcuni testimoni, avrebbe accerchiato il giovane turista romano e, dopo aver incassato il magro bottino di pochi euro, uno di loro lo avrebbe colpito con una testata per poi dileguarsi nel buio creando grattacapi a chi deve identificare i protagonisti. Per il ragazzo sono bastate le cure sul posto da parte dei soccorritori del 118 per fermare il sangue che usciva dal naso. La vicenda, però, ha scosso la cittadina. C’è da dire che numerosi sono stati casi simili avvenuti in passato nelle zone della movida della costa vibratiana, che di notte negli orari di uscita dai locali, rischiano sempre di diventare terra di nessuno. La presenza della vigilanza privata al servizio di comuni e attività stesse, però, sta tentando di limitare il problema con una presenza costanza che funge da deterrente, oltre all’impegno delle forze dell’ordine. Così non è stato martedì sera, quando la maggior parte degli occhi vigili della costa erano rivolti poche centinaia di metri più a nord dal punto dell’aggressione, dove andava in scena il carnevale estivo di Alba Adriatica.
Luca Tomassoni
©RIPRODUZIONE RISERVATA.