Tutti i numeri della manifestazione

I numeri di partenza della 45ª Coppa Interamnia di pallamano sono lontani da quelli mastodontici dei tempi d’oro ma comunque importanti: 1.500 atleti in gara, circa 500 tra arbitri e accompagnatori e 118 squadre di 27 nazioni. Numeri, però, che come ogni anno vengono ridimensionati nel momento dell’avvio del torneo per defezioni dovute a motivi logistici o, in certi casi, politici. L’arrivo in città di squadre da Iran e Afghanistan è saltato perché gli atleti e i loro accompagnatori non hanno ottenuto i visti dai rispettivi governi. Due problemi in meno per le forze dell’ordine teramane, visto che le squadre iraniana e afghana sarebbero state “osservate speciali”. E' della Polonia la delegazione più numerosa, con 27 formazioni e 486 persone al seguito. Tornano, dopo qualche anno di assenza, le squadre di Costa d'Avorio, isola di Reunion, Russia, Senegal e Ucraina. Tra le novità di questa edizione, spicca il primo torneo riservato alle squadre universitarie (saranno cinque maschili e due femminili) che vedrà la partecipazione di una rappresentativa dell'ateneo di Teramo allenata dal tecnico Franco Chionchio. Domani, giovedì 6 luglio, sarà in città il presidente del Coni Giovanni Malagò per portare il suo saluto agli atleti e agli organizzatori della Coppa e visitare i campi allestiti per la manifestazione. Malagò parlerà in conferenza stampa alle 15,30, al Caritas Point di piazza Orsini, e prenderà poi parte all'incontro "Abitare, vivere, non solo sopravvivere", promosso alla sala polifunzionale della Provincia dall'istituto di cultura urbana "Tetraktis". Saranno 9 i campi che da oggi ospiteranno le gare fin dai turni preliminari: in piazza Martiri della Libertà, alla palestra Molinari di via Gasbarrini, in via Campano, alla scuola media D'Alessandro, alla pista di pattinaggio dell'Acquaviva, in via Tripoti, alla palestra dell'istituto alberghiero Di Poppa, al PalaGiorgioBinchi e al palazzetto dello sport di San Nicolò.