Un libro per non dimenticare il campo fascista di Casoli

2 Febbraio 2022

PINETO. Incontro al teatro polifunzionale di Pineto per il Giorno della Memoria. Lo hanno tenuto, sabato scorso, Comune e Anpi, l’associazione dei partigiani, con la presentazione del libro “L’ozio...

PINETO. Incontro al teatro polifunzionale di Pineto per il Giorno della Memoria. Lo hanno tenuto, sabato scorso, Comune e Anpi, l’associazione dei partigiani, con la presentazione del libro “L’ozio coatto. Storia del campo di concentramento fascista di Casoli (1940-1944)” di Giuseppe Lorentini. Dopo i saluti dei sindaci di Pineto Robert Verrocchio, e di Casoli, Massimo Tiberini, hanno conversato con l’autore i presidenti dell’Anpi pinetese Rita Trinchieri e provinciale di Pescara Nicola Palombaro. Ad arricchire l’incontro, moderato dal giornalista Walter De Berardinis, intermezzi musicali del maestro Mauro Di Ruscio. Presenti anche gli assessori del Comune di Pineto Marta Illuminati e Filippo Da Fiume e una famiglia di Morro d’Oro discendente di un internato nel campo di concentramento di Casoli.
«È stato un piacere ospitare nel nostro comune questo incontro», afferma Verrocchio, «Casoli, in provincia di Chieti, è un territorio a noi vicino ed è stato interessante parlare di quanto accaduto in quel territorio e quindi in Abruzzo in quei terribili anni che non possono essere dimenticati e che devono fare da monito per il presente e il futuro».