TERAMO
Veglia la madre morta in casa da un mese, figlia ricoverata in Psichiatria
Per consentire gli accertamenti medico legali la 43enne verrà iscritta nel registro degli indagati
TERAMO. Per circa un mese, senza contattare nessuno, ha vegliato la madre 77enne morta, posizionando sul corpo coperte bagnate e saponette profumate. E' la vicenda, un misto di disagio e solitudine, emersa a Teramo domenica scorsa, quando in un'abitazione popolare di via Arno è stato trovato il corpo di Franca D'Agostino in stato di decomposizione. La figlia 43enne è ricoverata nel reparto di Psichiatria.
Nella tarda mattinata di domenica scorsa, in via Arno, sono arrivati i Vigili del fuoco dopo essere stati chiamati dai vicini di casa che avevano sentito cattivo odore. Al loro arrivo la 43enne è uscita dall'abitazione e, dopo un giro in città, ha preso un treno per Giulianova dove è stata rintracciata dai carabinieri e portata in caserma.
Dall'ispezione cadaverica è emerso che Franca D'Agostino sarebbe morta circa un mese fa. La figlia ai militari dell'Arma ha raccontato che la 77enne si sarebbe sentita male in bagno, cadendo a terra e che lei l'avrebbe portata in camera e sistemata sul letto.
In attesa dell'autopsia, che sarà eseguita nei prossimi giorni dal medico legale Giuseppe Sciarra, sembra al momento esclusa la presenza di segni di violenza sul corpo; il decesso sarebbe quindi avvenuto per cause naturali.
A seguire il caso è il pm Greta Aloisi. Per consentire gli accertamenti medico legali, la 43enne verrà iscritta nel registro degli indagati, come atto dovuto. Indagini sono in corso anche per accertare se la donna, in questo mese, abbia ritirato la pensione della madre.