MOSCIANO SANT'ANGELO
Viaggia senza biglietto sul bus e prende a pugni un controllore
Brasiliano 32enne che vive a Giulianova, invitato a scendere alla fermata successiva, perde la testa. Prova a fuggire a piedi, ma viene bloccato prima da un agente fuori servizio e poi dai carabinieri
MOSCIANO SANT'ANGELO. «Biglietto, prego». «Non ce l’ho». «E allora deve scendere alla prossima fermata». Il colloquio tra controllore e passeggero è finito qui, perché il passeggero non ha risposto a parole: ha colpito il controllore con un pugno in faccia. Ne è nato un parapiglia durato, a più riprese, per diversi minuti, seguito dalla fuga del viaggiatore violento e concluso, in tempi rapidi, con il suo fermo e la sua denuncia. L’ennesimo episodio spiacevole che si deve purtroppo registrare sulle autolinee pubbliche del Teramano è avvenuto ieri pomeriggio nella tratta tra Teramo e Giulianova. Sul bus della Tua partito dal capoluogo e diretto verso il mare, che era quasi pieno, a Bellante Stazione sono saliti insieme tre controllori. Gli uomini dell’azienda pubblica regionale di trasporto hanno proceduto al controllo dei biglietti.
Quando uno di loro ha chiesto il titolo di viaggio a T.O. di 32 anni, un brasiliano che vive a Giulianova, non solo se lo è visto negare ma ha ricevuto un pugno sul volto. Gli altri controllori sono intervenuti e non senza fatica hanno bloccato il violento, ma quando il bus si è fermato a Mosciano Stazione e ha aperto le porte il giovane brasiliano, sbracciando e tirando calci, è riuscito a divincolarsi ed è fuggito a piedi. La scena non è sfuggita a un uomo delle forze dell’ordine fuori servizio che passava nei paraggi, e che ha immobilizzato il fuggitivo il tempo necessario dell’arrivo sul posto dei carabinieri della stazione di Mosciano, nel frattempo allertati dal personale della Tua. Così T.O. è stato portato in caserma e, dopo le pratiche di rito, denunciato in stato di libertà. (d.v.)
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