Vigili estivi, 200 domande per 7 posti
Il Comune di Alba forma la sua graduatoria dopo che per anni ha utilizzato gli agenti di San Benedetto
ALBA ADRIATICA. Almeno in duecento per accaparrarsi il posto da vigile urbano estivo di pattuglia in bici sul lungomare di Alba Adriatica. Solo sette di loro, però, indosseranno la divisa per i tre mesi del servizio. Questi i numeri del nuovo concorso pubblico indetto dal Comune di Alba per la polizia municipale, la cui graduatoria resterà in vigore per tre anni e servirà ad ogni occorrenza e per le prossime stagioni estive.
Termina così la convenzione con il Comune di San Benedetto del Tronto, dalla cui graduatoria Alba ha dovuto attingere per gli agenti estivi assunti l’anno scorso, tra un mare di polemiche interne. Ma per l’estate ormai iniziata, si dovrà correre con l’iter burocratico per vedere gli agenti già operativi dalla prima metà di luglio. Per questo, già entro l’inizio della prossima settimana sarà probabilmente nominata dalla giunta la commissione d’esame che valuterà i tantissimi candidati e poi si potrà procedere con le prove nel giro di pochissimi giorni, forse lunedì. Questo, almeno, è quanto esce dall’amministrazione del sindaco Tonia Piccioni, che nei giorni scorsi ha dovuto anche registrare una brutta notizia per la sicurezza della città: la perdita del consueto posto di polizia estivo sul litorale, che da anni vede collaborare Alba con Giulianova, Martinsicuro e Tortoreto. Mentre Alba è ancora alle prese anche con l’iter per ospitare il comando fisso della Forestale in arrivo da Roseto. Quest’ultima mossa sembrava cosa fatta fino a pochi mesi fa, ma ora Roseto ha deciso di opporsi con forza, nonostante il Comune di Alba abbia già previsto la sede del nuovo comando nella struttura polifunzionale di via Bafile.
Nel frattempo, però, per tre mesi il corpo della polizia municipale sarà implementato con sette nuovi agenti, che resteranno in servizio fino a metà ottobre. Questo servirà a garantire una presenza sul territorio e aumentare il senso di sicurezza tra le vie della movida estiva albense, ma soprattutto a gestire la sempre difficile situazione del traffico automobilistico estivo e dei parcheggi col contagocce sul lungomare e nelle vie circostanti. Sul tema della sosta, comunque, in Comune torna in auge l’ipotesi di rimettere le strisce blu a pagamento sul lato est del lungomare Marconi, ma la certezza arriverà solo nei prossimi giorni. Bisognerà comunque fare in fretta, perché senza nuovi atti ufficiali, dal primo luglio tornerà in vigore il disco orario.
Luca Tomassoni
©RIPRODUZIONE RISERVATA