No autopsia sui morti, stamane il riconoscimento dei primi tre corpi ritrovati sotto la valanga. Ripartita l'attività dei soccorrisori sul Monte Velino
No autopsia sui morti, stamane il riconoscimento dei primi tre corpi ritrovati sotto la valanga. Ripartita l'attività dei soccorrisori sul Monte Velino
Sveglia alle 7 e partenza per il Monte Velino meteo permettendo. I residenti offrono ospitalità, regalano vettovaglie, offrono bevande calde ai tecnici e accompagnano con le preghiere il loro lavoro in quota. Ok all'impiego del "gatto delle nevi", ma bisogna trasportarlo a 1.800 metri
Delimitata l'area della valanga ma le ricerche sono state sospese con il calar del buio e il vento. Impiegati droni, metal detector, georadar, cani anti-valanga, sonde sonore e domani è probabile l'impiego dei mezzi meccanici se le condizioni meteo lo consentono. La Protezione civile: "Tracce cancellate"
Un "piccolo esercito" di oltre cento soccorritori in azione sul Monte Velino a circa 1.800 metri di altitudine prima dell'arrivo di una nuova perturbazione
Sospese le ricerche sul Monte Velino: di Valeria, Tonino, Gianmarco e Gianmauro nessuna traccia. L'area della valanga è molto estesa, si valuta l'impiego di un elicottero attrezzato per il distacco artificiale degli accumuli di neve. Al campo base di Massa d'Albe sono arrivati gli psicologi a sostegno dei familiari