Catene o pneumatici da neve: scatta l'obbligo, cosa rischia chi non li monta

Da lunedì 15 novembre, scatta l’obbligo di catene a bordo o pneumatici invernali per le auto su tutte le strade statali e i raccordi autostradali in Abruzzo. Le gomme invernali sono necessarie per garantire maggiore sicurezza al guidatore e ai passeggeri delle auto, e vanno tenute obbligatoriamente fino al 15 aprile, ma possono comunque essere installate sui veicoli dal 15 ottobre fino al 15 maggio. Nel 2014, infatti, il ministero dei Trasporti, con una circolare, ha previsto un mese di deroga all’inizio e alla fine del periodo prefissato dalla direttiva del 2013.
Restano esenti dall’obbligo di pneumatici invernali ciclomotori e motocicli, ma solo in assenza di precipitazioni nevose in atto e in assenza di neve o ghiaccio su strada.
È opportuno ricordare che l’obbligo di pneumatici invernali vale soltanto nei tratti nei quali il gestore o ente proprietario della strada (Regione, Provincia o Comune) abbia prescritto un’ordinanza specifica. Di conseguenza, è bene fare attenzione ai cartelli e alle norme previste da ogni singolo territorio.
L’obbligo è indicato sulla strada tramite l’apposita segnaletica verticale e ha validità anche al di fuori dei periodi indicati, in caso di precipitazioni nevose o formazione di ghiaccio.
QUALI PNEUMATICI MONTARE. Gli pneumatici invernali a norma sono contrassegnati con la sigla M+S, MS, M/S, M-S, M&S. Si tratta delle iniziali di “mud and snow” ovvero fango e neve. Le differenze di prestazione di questo tipo di pneumatici, rispetto alle gomme normali, sono molto evidenti: quelli invernali sono progettati e costruiti per dare, globalmente, il meglio nelle condizioni atmosferiche molto critiche. Sono fondamentali in presenza di basse temperature, così come con asfalto in condizioni pericolose (umido, bagnato, innevato ghiacciato); mentre le gomme normali offrono un compromesso migliore nelle condizioni atmosferiche normale.
LE ALTERNATIVE. Ma esistono delle alternative alle gomme da neve. Al posto degli pneumatici invernali, infatti, è possibile montare anche le cosiddette gomme “quattro stagioni”. Si tratta di pneumatici che sono validi per tutto l’anno perché adatte, secondo i costruttori, alle alte e basse temperature. E garantiscono la massima efficienza in tutte le condizioni atmosferiche e del manto stradale. Ovviamente, come specifica anche la legge, possono circolare sulle strade in cui è imposto l’obbligo delle gomme invernali, senza effettuare il cambio pneumatici, anche gli automobilisti che hanno nella propria vettura le catene da neve.
LE SANZIONI PER CHI NE È SPROVVISTO. Previste multe piuttosto salate per chi circola in auto senza le regolari gomme invernali e viene individuato dalle forze dell’ordine. In questo caso, le multe variano in base al tipo di strada su cui si circola. Possono scattare sanzioni da 41 a 168 euro, se si viaggia senza pneumatici invernali su una strada del centro abitato, e da 84 a 355 euro se si circola su strade extraurbane e autostrade. Può essere anche disposto il fermo del veicolo fino alla messa in regola delle gomme. In caso di recidiva, è prevista anche la decurtazione di 3 punti dalla
patente.

Abruzzo, le principali strade statali dove bisogna averle. L’obbligo degli pneumatici invernali scatta da lunedì 15 novembre sui tratti gestiti dall’Anas e, per questo motivo, l’ente ha specificato che le strade interessate sono il raccordo autostradale Chieti–Pescara, la statale della valle del Vomano, la statale della valle del Tavo, la statale della valle del Tirino, quella della valle del Volturno, la statale 16 Adriatica e quella in direzione del porto di Pescara, la statale 17 dell'appennino abruzzese, la statale 17 bis della funivia del Gran Sasso e di Campo Imperatore, la statale 17 ter dell'appennino Abruzzese, la statale 259 Vibrata, la statale Picente e la statale 260 in direzione Picente. Gomme da neve obbligatorie anche per viaggiare sulla statale di val di Foro e di Bocca di valle, insieme alla Caramanico Terme, a via Tiburtina Valeria, alla statale di Manoppello e al tratto in direzione di Manoppello. Sul lungo elenco dell’Anas ci cono anche la statale di Atri, la Salto Cicolana, la variante di Magliano De' Marsi, la statale di Lucoli, la statale in direzione del casello di Tagliacozzo, la statale della Maielletta, quella di fondo valle Alento e quella in direzione di fondo valle Alento; la statale di fondo valle Trigno e quella di fondo valle Sangro. Obbligo anche per circolare sulla statale 656 Val Pescara Chieti e su quella in direzione Val Pescara–Chieti. Gomme da neve necessarie pure per prendere la tangenziale sud dell'Aquila, l’Avezzano-Sora e la statale del parco regionale Sirente – Velino, ma anche per prendere quella in direzione Vestina, la tangenziale di Pescara, la statale del Gran Sasso d'Italia e il tratto in direzione del Gran Sasso d'italia, la statale 80 (raccordo Di Teramo), la variante di Teramo, la statale Piceno Aprutina, la statale 83 Marsicana e la Frentana.