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Comuni in arancione e in rosso, cambia la mappa in Abruzzo / L'ELENCO

La nuova ordinanza della Regione: restrizioni più leggere a Montesilvano, Città Sant'Angelo e Castel di Sangro, limitazioni più forti a Pescina, Cerchio e Lentella. Per le scuole si punta di riaprire dopo Pasqua

L'AQUILA. L'Abruzzo resta arancione per effetto del decreto Draghi, ma per la seconda settimana consecutiva i dati evidenziano un miglioramento degli indici, a cominciare dall'Rt che è sceso a 0,87. Per questo motivo sono diversi i Comuni che, a partire da lunedì, escono dalle misure restrittive. Lo ha deciso il presidente della Regione Marco Marsilio con una nuova ordinanza.

Lasciano la zona rossa e passano in arancione Città Sant'Angelo, Castel di Sangro, Tagliacozzo e Montesilvano.

leggi anche: Pescara, Chieti e altri 17 comuni da oggi in zona arancione / LA NUOVA MAPPA L'ordinanza del presidente Marsilio alla luce dell'indice Rt. Dopo un mese, restrizioni soft in tutta l'area metropolitana eccetto Montesilvano e Città Sant'Angelo e a Lanciano, Silvi, Pineto e Roseto. Salgono a 45 centri con le regole più severe, la situazione più critica nella provincia aquilana

Al contrario, a causa del peggioramento dei dati, vanno in zona rossa i comuni Pescina e Cerchio (L'Aquila). Alla fine dei conti sono 24 i Comuni nei quali valgono le restrizioni più forti. E sono: Lentella (da mezzanotte), Cerchio (da lunedì), Pescina (da lunedì), Atessa, Casoli, Orsogna, San Vito Chietino, Castiglione Messer Marino, Collecorvino, Moscufo, Rosciano, Villa Celiera, Capitignano, Pizzoli, Sante Marie, Prezza, Pratola Peligna, San Benedetto dei Marsi, Celano, Magliano Dei Marsi, Nereto, Colonnella, Sant’Egidio alla Vibrata e Sant’Omero.

Le maggiori restrizioni, si ricorda, non sono quelle previste dalle ‘zone rosse’ del Decreto Draghi, ma quelle già in essere da tempo in Abruzzo. Per le scuole si conferma l’obiettivo di riaprire dopo Pasqua.

In provincia di Chieti escono dalle restrizioni: Roccamontepiano, Torrevecchia teatina, Ripa Teatina, Santa Maria Imbaro, Casalincontrada e Montazzoli, invece sono soggette a restrizioni Castiglione Messer Marino, Orsogna, Atessa, San Vito e Casoli, ai quali si aggiunge con decorrenza immediata, dalla mezzanotte di oggi, il Comune di Lentella.

In provincia di Pescara escono dalle restrizioni, oltre a Montesilvano e Città Sant'Angelo, Lettomanoppello, Manoppello, Cappelle sul Tavo, Bolognano, Cugnoli, Montebello di Bertona e San Valentino in Abruzzo Citeriore. Sono soggetti a restrizione i Comuni di Collecorvino, Rosciano, Moscufo e Villa Celiera.

In provincia di L’Aquila escono dalle restrizioni i comuni di Castelvecchio Subequo, Tornimparte, Magliano dei Marsi, Tagliacozzo, Castel di Sangro. Sono soggetti a restrizione i Comuni di Capitignano, Pizzoli, Sante Marie, Prezza, Pratola Peligna, Celano e San Benedetto dei Marsi, a cui si aggiungono da lunedì  i Comuni di Pescina e Cerchio.

Provincia di Teramo: escono dalle restrizioni i comuni di Tortoreto, Martinsicuro, Morro d’Oro. Sono soggetti a restrizione: Colonnella, Nereto, Sant’Egidio alla Vibrata e Sant’Omero.