TERAMO. Un’immagine nuova per corso San Giorgio. Per fine settembre è prevista infatti la presentazione del progetto che cambierà il volto della strada simbolo della città. Sarà il primo passo verso la ristrutturazione del centro legata al concorso di idee “Microspazi-macroluoghi”.

I tempi di progettazione sono stati fissati venerdì in Comune durante un incontro tra il sindaco Maurizio Brucchi, gli assessori Corrado Robimarga e Giorgio Di Giovangiacomo, il dirigente dell’Urbanistica Stefano Mariotti e Giustino Vallese, coordinatore del gruppo di tecnici che con la propria proposta si è aggiudicato la gara. In palio c’era l’incarico per progettare la riqualificazione di uno spazio in centro storico. La scelta è caduta su corso San Giorgio, preso in esame nel progetto “Up to date” del gruppo di Vallese.

L’intervento prevede accorgimenti tecnici innovativi, a cominciare dalla pavimentazione. Questa sarà realizzata con una striscia centrale diversa da quelle laterali, nella quale le lastre del materiale utilizzato saranno solo poggiate a terra. Sotto la fascia centrale passeranno le condutture di acqua, gas e degli altri sottoservizi, per cui sarà agevole rimuovere il pavimento in caso di necessità senza romperlo. Altra soluzione tecnica particolare, le strisce di luce che attraverseranno il corso all’altezza dei negozi: su ogni lingua luminosa potrebbe apparire il nome dell’attività corrispondente.

Resta da verificare anche l’installazione, prevista nel progetto vincitore, di vaporizzatori d’acqua, mentre ci sarà senza dubbio la copertura di largo San Matteo. Il progetto comprende illuminazione e nuovo arredo, che abbracceranno anche via Delfico e le traverse del corso. La spesa stimata è di due milioni di euro, da reperire tramite fondi regionali ed europei, ma è destinata a salire perché l’amministrazione inserirà anche la sistemazione delle piazze principali.