Due giorni tra borghi, chiese, castelli e luoghi da sogno / FOTOGALLERY
Sabato 15 e domenica 16 ottobre tornano le Giornate Fai d’Autunno: 12 i comuni coinvolti e 37 luoghi da visitare
Giunte alla loro XI edizione, sabato 15 e domenica 16 ottobre tornano le Giornate Fai d’Autunno, la più importante manifestazione di piazza che il Fondo per l’Ambiente Italiano Ets dedica al patrimonio artistico, culturale e paesaggistico del nostro paese.
In Abruzzo saranno 12 i comuni coinvolti nei quali le delegazioni territoriali apriranno oltre 37 luoghi: meraviglie da scoprire, nascoste in borghi poco conosciuti e solitamente inaccessibili, che raccontano la storia e la natura dell’Abruzzo, spaziando dall’archeologia all’architettura, dall’arte all’artigianato, dalla tradizione alla memoria, dall’antico al moderno, dalla città alla campagna, e che il Fai svela al pubblico in due giorni di festa, di divertimento, di apprendimento, sensibilizzazione e conoscenza.
Tra i numerosi siti aperti ci saranno borghi, palazzi, dimore, chiese, castelli, conventi, teatri, aree archeologiche e militari, musei, università, ospedale universitario e biblioteche.
Non mancheranno, percorsi e sentieri storico naturalistici e artistici dato il crescente impegno della fondazione nella diffusione di una maggiore cultura della natura.
Ai partecipanti verrà suggerito un contributo non obbligatorio a partire da 3 euro, che andrà a sostegno della missione e dell’attività del Fai (l’elenco dei luoghi aperti e le modalità di partecipazione all’evento sono consultabili sul sito www.giornatefai.it). Chi lo vorrà, potrà sostenere ulteriormente il Fai con contributi di importo maggiore oppure con l’iscrizione annuale, sottoscrivibile online o in piazza in occasione dell’evento (box sotto per dettagli).