Elezioni provinciali, salgono in carica i sindaci / TUTTI I RISULTATI

PESCARA. Uno nuovo, uno riconfermato e per un un altro gli scrutini sono in corso. Rinnovati i Consigli. Le elezioni nelle quattro amministrazioni provinciali abruzzesi sono arrivate al capolinea. I risultati vedono i sindaci sedersi su nuove poltrone.

Il nuovo presidente della Provincia di Pescara è Ottavio De Martinis, che è anche sindaco di Montesilvano. A L'Aquila torna a sedersi Angelo Caruso, presidente uscente e sindaco di Castel di Sangro.

L'ultimo sindaco, in ordine temporale, ad essere stato eletto presidente della Provincia questa volta di Chieti è Francesco Menna (Pd), confermato di recente a Vasto, che con oltre il 60 per cento dei voti ha avuto la meglio sul neosindaco di Lanciano Filippo Paolini del centrodestra.

A Teramo, dove il presidente Diego di Bonaventura, resta in carica un altro anno, è stato rinnovato solo il consiglio provinciale.

A votare sono stati soltanto i sindaci e i consiglieri in carica, nei 108 comuni della Provincia dell’Aquila, nei 104 del Chieti, dei 46 di Pescara e 47 di Teramo.

A Pescara De Martinis, della Lega, ha prevalso, con 60.344 voti, su Alessandro D’Ascanio, sindaco di Roccamorice, del Partito democratico che ne ha ottenuti 31.203. A L’Aquila, Caruso, candidato del centrodestra, ha raccolto 42.681 votati e ha battuto il sindaco di Tagliacozzo, Vincenzo Giovagnorio, civico appoggiato dal centrosinistra.

IL CASO DEL SEGGIO ITINERANTE. A Pescara il caso di una consigliera comunale di Penne, costretta in casa per motivi di salute e quindi impossibilitata a uscire per andare a votare, pone il problema dei seggi itineranti assenti. "Si sta ledendo un diritto, è evidente che questo potrà provocare delle ripercussioni sulla validità dello svolgimento del processo elettorale in corso, che faremo in modo di evidenziare in tutte le sedi opportune”, commenta il senatore del Pd Luciano D'Alfonso, presidente della commissione Finanze del Senato e presidente emerito dell'Unione delle Province d'Abruzzo. D'Alfonso, insieme al consigliere regionale Antonio Blasioli, fa sapere di aver chiesto formalmente al ministero degli Interni di "sovrintendere affinché il vertice dell’Ente territoriale competente provveda a rimediare a questo buco di democrazia che sta emergendo in Provincia di Pescara".

LA REPLICA DEL PRESIDENTE USCENTE. «La Asl ha messo a disposizione una squadra per il seggio itinerante: chiunque abbia necessità, fino alle 16.30 potrà comunicarlo e potrà votare a casa». Così il presidente uscente della Provincia di Pescara, Antonio Zaffiri, a proposito delle polemiche sollevate dal centrosinistra sulla mancanza del seggio itinerante che avrebbe impedito ad una consigliera comunale di Penne di votare. «Avevamo chiesto alla Asl già giorni fa come muoverci per quanto riguarda i positivi al Covid-19, perché oltre ai nostri pubblici ufficiali è necessaria la presenza di personale sanitario. Non avevamo ancora ricevuto risposta, ma questa mattina abbiamo fatto delle chiamate ed è stata attivata la squadra. La questione ora è risolta», conclude Zaffiri.