In Abruzzo aumentano ancora ricoveri e contagiati, i guariti sono 216

24 Novembre 2021

Altri 256 casi rilevati su 4678 tamponi molecolari e 8858 test antigenici. Tasso di positività all'1,89 per cento. Morto un 93enne della provincia di Pescara

PESCARA. I dati del bollettino Covid di oggi (mercoledì 24 novembre) resi noti dall'assessorato regionale alla Sanità. Sono 256 (di età compresa tra 1 e 92 anni) i positivi registrati nelle ultime 24 ore, che portano il totale dall’inizio dell’emergenza a 86.537. Il bilancio dei pazienti deceduti registra 1 nuovo caso, un 93enne della provincia di Pescara, e sale a 2580. Nel numero dei casi positivi sono compresi anche 80266 dimessi/guariti (+216 rispetto a ieri).  

Nelle ultime 24 ore sono stati eseguiti 4678 tamponi molecolari (1561022 in totale dall’inizio dell’emergenza) e 8858 test antigenici (1279794). Il tasso di positività, calcolato sulla somma tra tamponi molecolari e test antigenici del giorno, è pari all'1,89 per cento. Gli attualmente positivi in Abruzzo (calcolati sottraendo al totale dei positivi, il numero dei dimessi/guariti e dei deceduti) sono 3691 (+39 rispetto a ieri). Nel totale, fa sapere la Regione, sono compresi anche 532 casi riguardanti pazienti persi al follow up dall’inizio dell’emergenza, sui quali sono in corso verifiche.

In Abruzzo 115 nuovi positivi, un decesso e 181 guariti

94 pazienti (+3 rispetto a ieri) sono ricoverati in ospedale in area medica; 8 (-1 rispetto a ieri) in terapia intensiva, mentre gli altri 3589 (+37 rispetto a ieri) sono in isolamento domiciliare con sorveglianza attiva da parte delle Asl. Del totale dei casi positivi 20547 sono residenti o domiciliati in provincia di Pescara (+72), 21725 in provincia di Chieti (+71), 21229 in provincia di Teramo (+69) e 22202 in provincia dell’Aquila (+42 rispetto a ieri). 701 abitano fuori regione (+1) e su 133 (+1) sono in corso verifiche sulla provenienza. 

Alla luce dei dati odierni, in Abruzzo torna al 4% (-1%) il tasso di occupazione dei posti letto di terapia intensiva, mentre quello relativo all'area non critica è fermo al 7%, a fronte di soglie di allarme rispettivamente del 10 e del 15%. L'incidenza settimanale dei contagi per centomila abitanti, invece, continua a salire e arriva a 110 (soglia da zona bianca 50), registrando il valore più alto dalla metà di aprile ad oggi.