AGGIORNAMENTO CORONAVIRUS
In Abruzzo picco di guariti: quasi tre volte il numero dei positivi
Nelle ultime 24 ore i nuovi casi sono 1.080 con 10 decessi. In 3.231 hanno superato indenni il Covid
PESCARA. Picco di guariti con il bollettino di oggi (lunedì 7 febbraio) della Regione Abruzzo. Coloro che hanno superato indenni il Covid sono 3.231, quasi tre volte il numero dei contagiati, pari a 1.080, di cui 576 identificati attraverso test antigenico rapido.
Nelle ultime 24 ore sono stati eseguiti un numero più basso di test rispetto a quelli generalmente analizzati nei giorni feriali: 2.630 tamponi molecolari (1.970.295 in totale dall’inizio dell’emergenza) e 8.176 test antigenici (2721494). Il tasso di positività, calcolato sulla somma tra tamponi molecolari e test antigenici del giorno, è pari al 9,99 per cento.
I contagiati hanno un'età compresa tra 3 mesi e 100 anni. Il totale dall’inizio dell’emergenza – al netto dei riallineamenti – è 232.079. Il bilancio dei pazienti deceduti registra 10 nuovi casi (di età compresa tra 64 e 91 anni, 3 in provincia di Chieti, 2 in provincia di Teramo, 1 in provincia di Pescara, 3 in provincia dell’Aquila, 1 risalente ai giorni scorsi e comunicato solo oggi dalla Asl) e sale a 2846. Nel numero dei casi positivi sono compresi anche 113.400 dimessi/guariti (+3231 rispetto a ieri).
Gli attualmente positivi in Abruzzo (calcolati sottraendo al totale dei positivi, il numero dei dimessi/guariti e dei deceduti) sono 115.833 (-2163 rispetto a ieri). Nel totale sono compresi anche 77.192 casi riguardanti pazienti persi al follow up dall’inizio dell’emergenza, sui quali sono in corso verifiche. 510 pazienti (+9 rispetto a ieri) sono ricoverati in ospedale in area medica; 34 (invariato rispetto a ieri) in terapia intensiva, mentre gli altri 115289 (-2172 rispetto a ieri) sono in isolamento domiciliare con sorveglianza attiva da parte delle Asl.
Del totale dei casi positivi, 49.434 sono residenti o domiciliati in provincia dell’Aquila (+257 rispetto a ieri), 63914 in provincia di Chieti (+335), 55.078 in provincia di Pescara (+269), 57203 in provincia di Teramo (+169), 2.984 fuori regione (+21) e 3.466 (+27) per i quali sono in corso verifiche sulla provenienza.
Nonostante la curva del contagio sia in costante flessione ormai da diversi giorni, in Abruzzo non si arresta la crescita dei ricoveri. Il tasso di occupazione
dei posti letto, alla luce degli ultimi dati, anche se le
ospedalizzazioni sono in crescita, scende al 37% per effetto del conteggio delle unità disponibili nella struttura privata del Pescarese in cui è stata attivata l'area Covid-19. Per le terapie intensive il dato è stabile al 19%. Continua a migliorare l'incidenza settimanale dei contagi per centomila abitanti, che scende a 1.318, dato più basso da oltre un mese. Il totale dei nuovi casi registrati nell'ultima settimana è di 16.878: la variazione, rispetto ai sette giorni precedenti, è pari al -24%. In aumento, invece, i pazienti ospedalizzati, che passano dai 464 di una settimana fa ai 544 di oggi: se le terapie intensive registrano una lieve riduzione, i pazienti in area medica in una settimana sono aumentati del 20%.
A livello territoriale, la situazione è omogenea in tutta la regione. L'incidenza settimanale dei contagi per centomila abitanti, infatti, è a 1.342 nel Chietino, a 1.326 nell'Aquilano, a 1.206 nel Teramano e a 1.201 nel Pescarese.