ECONOMIA
Le cucine made in Abruzzo nel Polo italiano del design
Cubo Design con sede a Grasciano diventa partner di Idb, la famiglia Arangiaro cede la maggioranza e resta alla guida conservando una quota significativa
MILANO. L'azienda abruzzese di cucine componibili e sistemi Cubo Design della famiglia Arangiaro (46 milioni di fatturato nel 2021 e 70 dipendenti) stringe alleanze ed entra a far parte del polo italiano dell'arredo di design di alta qualità Italian Design Brands (Idb).
L'accordo prevede che Idb diventa partner di maggioranza di Cubo Design alla cui guida restano comunque i precedenti azionisti Antonio e Giuseppe Arangiaro che mantengono una quota significativa.
Fondata nel 2006 a Grasciano (Notaresco, in provincia di Teramo), Cubo Design ingloba i marchi Miton Cucine - brand “democratico” che offre soluzioni di qualità accessibili a tutti - e Binova, brand storico nel comparto delle cucine di alta gamma. Si tratta della decima società che entra a far parte del Polo dell'arredo italiano e grazie alla quale Idb ora puà espandere ulteriormente la gamma di prodotti offerti ed entra nel settore delle cucine. Inoltre si tratta di una tappa strategica per il gruppo nel percorso verso la quotazione. Processo ufficialmente avviato a giugno e che si concluderà, compatibilmente con le condizioni di mercato e l'ottenimento delle necessarie autorizzazioni regolamentari, entro la prima metà del 2023.
Cubo Design ha saputo imporsi sia nel mercato italiano che in quello internazionale (quota export pari al 56%) grazie alla capacità di evolversi per anticipare i trend. A Grasciano nel 2016, è nata Factory One: un polo produttivo di 25mila metri quadri totalmente integrato, tra i primi in Italia a essere progettato secondo il concetto di Impresa 4.0, nel quale la società svolge in modo automatico tutte le attività relative alla produzione e all’assemblaggio delle cucine, dal singolo pannello fino al prodotto finito. Un sistema che consente di realizzare prodotti a km 0 e in grado di ridurre di oltre il 25% gli spostamenti logistici.
Antonio Arangiaro, CEO di Cubo Design: “Siamo fortemente attratti da questo progetto: per Cubo Design entrare in IDB significa accedere alla possibilità di finanziare la propria crescita attraverso strumenti alternativi e accesso al mercato dei capitali, avendo come partner un Gruppo strutturato e altamente sinergico. La verticalizzazione produttiva che abbiamo implementato negli ultimi anni ci ha portati ad ottimi risultati, oggi siamo molto felici di annunciare l’avvio di un nuovo capitolo con IDB che ci permetterà, grazie alla forza dell’unione di esperienze e competenze, nonché alla sinergia con gli altri marchi del Gruppo, di proseguire il nostro percorso di sviluppo attraverso nuovi canali e geografie”.
Andrea Sasso, Chairman e CEO di IDB: “Siamo felici di dare il benvenuto nella famiglia IDB a Cubo Design, una società che coniuga heritage, alta qualità, innovazione e sostenibilità. Si tratta di un altro passo di grande importanza strategica per il Gruppo: procediamo spediti il nostro percorso di sviluppo aggiungendo un’area fondamentale, quella delle Cucine e dei Sistemi, che arricchisce ulteriormente le nostre potenzialità di crescita. L’ingresso di Cubo Design rappresenta dunque un tassello importante per la realizzazione di un polo del design Made in Italy in grado di fornire la più ampia gamma di prodotti e servizi”.
Giorgio Gobbi, Managing Director di IDB: “Sotto la guida di Antonio e Giuseppe Arangiaro l’azienda ha saputo evolversi e intercettare i trend del mercato dando vita a un business model totalmente integrato, che in Italia rappresenta un unicum nel settore. Con il supporto strategico e operativo di IDB, Cubo Design potrà continuare a crescere a livello internazionale e a sviluppare nuovi progetti. D’altro canto, tutte le aziende del Gruppo potranno beneficiare del know-how produttivo di un polo di nuova generazione come Factory One”.
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