ABRUZZO
Ok alle partite di calcetto e beach volley, con l'autocertificazione
L'ordinanza entra subito in vigore con il protocollo di prevenzioine e sicurezza. Guanti obbligatori per tutti, e nel calcio non sono ammessi contrasti, scivolate e marcatura a uomo
PESCARA. Via libera alle partite di calcio, calcetto, pallacanestro, beach volley. Dalla Regione è arrivato l'ok al Protocollo di sicurezza per i Centri e i Circoli sportivi con il quale sono consentite le attività sportive nel rispetto delle condizioni di prevenzione e sicurezza anti-covid.
L'ordinanza firmata dal presidente della giunta regionale Marco Marsilio entra subito in vigore ed è valida, salvo modifiche, fino alla data finale dello stato di emergenza sanitaria. L'ordinanza vale anche per le associazioni, le società, i centri e i circoli sportivi non affiliati ad alcun organismo sportivo riconosciuto. Essenziale è e resta il protocollo attuativo in materia di previdenza e sicurezza sociale.
Oltre al distanziamento e all'utilizzo di mascherine prima e dopo l'attività fisica, gli operatori devono farsi consegnare un modulo di autocertificazione attestante lo stato di buona salute e le notizie su eventuale esposizione al Covid-19 di ciascun sportivo e devono controllare la temperatura corporea (accesso consentito solo se la temperatura risulta inferiore a 37.5°C); devono inoltre favorire orari di ingresso/uscita scaglionati. L’utilizzo degli impianti è consentito solo su prenotazione del giorno prima. L’accesso all’impianto sportivo dev'essere scaglionato di 10 minuti tra una partita e l’altra. Gli atleti devono arrivare già vestiti con gli indumenti da allenamento e possono cambiarsi solo le scarpe per evitare eventuali contaminazioni dei campi.
In tutte le partite è vietato: sputare o starnutire a terra (possibile farlo in un fazzoletto); restare da seduti o sdraiati nell’area di gioco. Nel calcio così come nella pallacanestro è consentito il tocco del pallone con le mani solo ed esclusivamente se muniti di guanti (comunque igienizzati prima e dopo la partita).
E poi attenzione: non sono più ammessi i contrasti e quindi gli scontri di gioco, il pallone può essere recuperato solo se viene intercettato. Così come sono vietate le “scivolate” e la “marcatura ad uomo”. Guanti obbligatori anche nelle partite di pallavolo e nel beach volley durante le quali oltre ad essere vietato sputare o starnutire a terra e sdraiarsi a terra, è proibito “invadere” il campo opposto.
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