ABRUZZO
Regione-campus di Niko Romito, l'accordo si allarga al menu delle scuole
La giunta definisce il protocollo da firmare con lo chef stellato sul riconoscimento della valenza strategica del progetto e quindi sul contributo da 1,5 milioni. Gli atenei chiamati a collaborare nelle attività formative
L'AQUILA. La giunta regionale di centrodestra dà concretezza alla legge regionale sul campus di alta formazione dello chef stellato Niko Romito a Castel di Sangro. E' infatti stato approvato - su proposta dell’assessore Daniele D’Amario - lo schema di protocollo che in pratica detta le condizioni affinché la Regione riconosca la "valenza strategica" e finanzi quindi con 1,5 milioni di euro una parte del progetto del campus.
Con la futura scuola di alta formazione verrà attivata una collaborazione per cui saranno riviste le linee di indirizzo per la ristrazione scolastica di tutta la regione; in pratica allo chef stellato sarà chiesto di collaborare con il Dipartimento regionale della Sanità e con le Asl per ridisegnare i menu nelle scuole abruzzesi.
L'accordo mette nero su bianco anche il "capitolo studenti" con il campus che dovrà garantire annualmente l’accesso gratuito a 5 studenti e, a condizioni agevolate, ad altri 10 a patto che siano residenti in Abruzzo.
Per venire incontro alle università è stato inserito un altro punto. E' infatti previsto il coinvolgimento nelle attività formative del campus degli atenei universitari abruzzesi anche attraverso l’attivazione di forme di collaborazione con il Comitato di coordinamento regionale delle università abruzzesi (Ccrua).
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