ELEZIONI / I BALLOTTAGGI
Ribaltone a Chieti, vince Ferrara. Ad Avezzano, torna in sella Di Pangrazio / RISULTATI DEFINITIVI
Vittoria del centrosinistra nel capoluogo teatino dopo 10 anni. Nella Marsica, il dirigente della Provincia dell'Aquila si riprende il Comune dopo aver battuto il centrodestra di Genovesi
PESCARA. Ribaltone a Chieti con la vittoria del centrosinistra che ha eletto sindaco il medico Diego Ferrara. Ad Avezzano, Gianni Di Pangrazio è il nuovo primo cittadino. Vittoria storica del centrosinistra nel capoluogo teatino con Ferrara che, a spoglio concluso, fa registrare il 55,85 dei consensi. Affermazione netta sull'avversario che, alla vigilia del voto, si presentava come il più accreditato. Fabrizio De Stefano, espressione della Lega, che si è invece fermato al 44,15. Dal suo comitato elettorale, prima della comunicazione dei risultati definitivi, Di Stefano ha ammesso la sconfitta del centrodestra. Uno schieramento politico che, dopo questa batosta, dovrà rivedere molte cose anche in seguito allo strappo dell'assessore regionale Mauro Febbo.
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Davanti alla sede provvisoria del municipio (ex Banca d'Italia), intorno alle 17, i primi festeggiamenti al nuovo sindaco di Chieti Diego Ferrara, con al fianco Paolo De Cesare, un altro dei cinque aspiranti primi cittadini usciti dalla tornata amministrativa, al primo turno, ma che poi ha sostenuto con lealtà e grande convinzione il candidato sindaco Ferrara. Una coalizione, quella del centrosinistra, che dopo la prima e unica amministrazione del sindaco Francesco Ricci, dieci anni fa, si riprende il Comune.
Il commento di Diego Ferrara. "Provo una gioia assoluta, non incredulità perché se non ci avessi creduto non sarei arrivato fino alla fine. Mi aspettavo una gara che sarebbe finita sul filo di lana, questo risultato mi dà gioia e la solidarietà umana della cittadinanza che è stata veramente commovente. Ribadisco", prosegue Ferrara, " che al di là di quello che faremo nei prossimi giorni per la città e per l'organizzazione del nostro lavoro, renderemo trasparente la nostra amministrazione. Io sarò il sindaco di tutti. La differenza l'hanno fatta due cose: a un certo punto il buon lavoro della mia agenzia di comunicazione, che ringrazio per la seconda volta. E poi c'è stata una chiave di volta nel mio primo comizio a piazzale Marconi dove molti hanno detto che la grinta che ho tirato fuori non se la aspettavano e quindi credevano probabilmente di avere un candidato sindaco poco carismatico, debole, con carenza di polso come alcuni amici mi avevano definito. La prima cosa che farò" chiosa il neosindaco di Chietio, "una ricognizione della situazione finanziaria e immobiliare del Comune e soprattutto la costruzione di un settore per le politiche comunitarie perché sicuramente ci troveremo di fronte a un deficit milionario che dovremo gestire, imbrigliare e far sì che si trasformi in un circuito virtuoso per la città di Chieti.
Centrodestra battuto anche ad Avezzano, con Di Pangrazio che vince al ballottaggio (58,45) contro Genovesi, fermo al 41,55. Dirigente della Provincia dell’Aquila, docente universitario, Di Pangrazio, già sindaco della città dal 2012 al 2017, è arrivato alla vittoria appoggiato da otto liste.
Il commento di Gianni Di Pangrazio. "Abbiamo lavorato tanto, in particolare, con tutte quelle persone che volevano il bene di Avezzano e far vincere Avezzano e non condividevano le colonizzazioni degli altri, da domani cercherò di dialogare con tutti". Così il neo sindaco Di Pangrazio, dopo la netta vittoria al ballottaggio, acclamato dal gruppo di persone, soprattutto giovani, che lo ha accompagnato al Comune. «Voglio che Avezzano venga rispettata dagli altri territori, soprattutto lavoreremo per riformare quel gruppo vincente della Marsica che deve essere rispettato nel panorama regionale. Il primo provvedimento è per stesso quando visiterò le scuole perché il problema del covid va affrontato e contrastato".
Il candidato sconfitto. "Onore al sindaco Di Pangrazio. Ad Avezzano ha vinto la vecchia sinistra, la città, probabilmente, non è ancora pronta al cambiamento vero. Comunque, faremo una opposizione costruttiva davanti a proposte serie e per il bene della città e degli avezzanesi, invece faremo una opposizione dura con un muro invalicabile davanti a chi vuole fare la politica degli accordi e delle poltrone". Così il candidato Tiziano Genovesi, imorenditore 40enne, coordinatore provinciale dell'Aquila della Lega. all'esito del ballottaggio di Avezzano. "Da domani, con gli alleati, faremo una analisi per verificare se e quali errori ci sono stati. Contestualmente, da domani ripartiremo un centrodestra ancora più forte" .
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