Controlli dei Nas in una cucina

CARABINIERI

Ristorazione veloce, multe e sequestri dei Nas

Attività sospesa in fast food frequentato da studenti nel Pescarese. Chiusa una tavola calda con le cucine sporche, duecento chili di prodotti avviati alla distruzione

PESCARA. Sequestrati tre quintali di prodotti alimentari e sospese due attività commerciali mentre il gestore di un supermercato è stato multato (diecimila euro) dopo i controlli dei carabinieri dei Nas di Pescara. In un fast food del Pescarese, frequentato soprattutto da studenti, si è scoperto che non c’era l'allaccio alla rete elettrica, cosicché freezer e piastre venivano alimentati attraverso un generatore manuale con il rischio che le derrate potessero deteriorarsi. A risultare gravemente compromessa, oltre alle condizioni igienico-sanitarie dei locali, la tenuta della catena del freddo di prodotti carnei e vegetali conservati in due congelatori. Ai controlli ha partecipato anche personale della Asl di Pescara. All’esito delle verifiche, sono stati sequestrati oltre 200 chili di prodotti tra cibi pre-cotti e semilavorati (patatine fritte precotte) che saranno avviati alla distruzione. L’attività è stata sospesa. Sempre nel Pescarese, dopo aver ispezionato i magazzini di un supermercato, i Nas hanno individuato tra i prodotti freschi una sessantina di merci scadute, in particolare dolci e merendine, riscontrando gravi carenze igieniche. Al gestore, sono state contestate sanzioni per oltre diecimila euro e gli alimenti sequestrati saranno distrutti. Non sono i soli casi accertati e denunciati dai carabinieri in Abruzzo. Nel Chietino, Nas e Asl hanno interdetto l’attività di un bar-tavola calda per carenze igieniche e strutturali di locali e attrezzature. La cucina, sottodimensionata rispetto alla mole di lavoro, secondo i militari, era in pessime condizioni con residui di lavorazione, piani di lavoro unti e sporco diffuso.

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