ABRUZZO / CORONAVIRUS
Stuppia: l'aumento dei casi a Pescara dovuto alla variante inglese
Il direttore del laboratorio Covid dell'università d'Annunzio di Chieti: nell'area metropolitana abbiamo accertato 160 contagi, altri 25 solo ieri
PESCARA. Il laboratorio di Chieti è uno dei due individuati dalla Regione Abruzzo per il sequenziamento del virus; l'altro è l'istituto Zooprofilattico sperimentale dell'Abruzzo e del Molise. A Pescara «si iniziano a vedere focolai grandi» e che sul fenomeno «potrebbe aver inciso il collegamento aereo con Londra».
«Dal 20 dicembre, nell'area Pescara Chieti, abbiamo accertato 160 casi di variante, che sta crescendo molto sul territorio, e altri 25 solo ieri», dice ancora il direttore del laboratorio, Liborio Stuppia, annunciando «uno studio approfondito, sui dati di oggi e di domani, che verrà condotto a livello nazionale e, quindi, anche in Abruzzo, per analizzare la situazione, su indicazione dell'istituto superiore di Sanità».
In Abruzzo, il primo caso da variante inglese, come ricostruito dagli esperti, risale alla prima metà di dicembre. La variante ha poi circolato rapidamente, soprattutto nella provincia di Chieti. Solo a Guardiagrele, paese del Chietino di novemila abitanti, sono emersi una quarantina di contagi. E si registrano anche i primi casi di reinfezione. Ora che i dati stanno crescendo velocemente nell'area di Pescara si teme che all'origine dei tanti contagi vi sia proprio la variante. Ha invece creato meno problemi la variante brasiliana: fermi a tre i casi accertati, nell'Aquilano. Si tratta di persone dello stesso nucleo familiare, di ritorno dal Brasile. Il cluster è stato subito circoscritto. Stuppia sottolinea che, sul fronte del sequenziamento, l'Abruzzo è «in pole position a livello nazionale» e che «sulla vigilanza è più avanti di molte altre regioni. Grazie al nostro lavoro, e a quello dell'Istituto Zooprofilattico di Teramo, riusciamo ad arrivare dal sospetto di variante alla conferma in tempi rapidissimi e questo» chiosa l'esperto «consente di avere contezza della situazione».