TORTORETO
Uova di fratino in spiaggia distrutte dal trattore, scatta la denuncia
Esposto in Procura della Stazione ornitologica abruzzese: "E' una specie protetta, va tutelata come l'aquila reale"
TORTORETO. Un nido con due uova di fratino trovato sulla spiaggia di Tortoreto, ma a dire della Stazione ornitologica abruzzese distrutto completamente per i lavori di pulizia meccanica dell'arenile. Il fatto è stato denunciato alla Procura di Teramo con un esposto firmato dai rappresentanti della onlus.
In base alla ricostruzione dell'associazione, un sito di nidificazione del fratino, specie rara e strettamente protetta, sarebbe stato distrutto "nonostante plurime e tempestive segnalazioni alle autorità che dovrebbero occuparsi della protezione della specie". "Il nido era stato anche delimitato con paletti e cordino dai volontari - si legge in una nota della Stazione ornitologica abruzzese - che stanno monitorando ampi tratti di costa abruzzese per la ricerca dei nidi della specie. Il fatto gravissimo è stato quindi denunciato alla Procura di Teramo e a tutti gli altri organi competenti, con un dettagliato esposto in cui si ripercorre minuziosamente la cronologia di tutte le comunicazioni fatte agli enti con pec e addirittura punto gps di localizzazione del nido". Addirittura la Soa avrebbe segnalato la presenza di una coppia della specie in atteggiamento riproduttivo già dal 3 aprile, con una pec inviata alla Guardia costiera, all'Amp Cerrano, al Comune di Tortoreto e alla Regione Abruzzo, ufficio parchi.
Sabato scorso, durante un controllo in spiaggia, i volontari hanno constatato la presenza di un trattore "per livellare e pulire la spiaggia". "Risultato - prosegue l'associazione - nido scomparso e area completamente alterata nonostante precise norme che tutelano le zone di nidificazione e i nidi di questa specie. Facciamo notare che un nido di fratino, dal punto di vista legale, è allo stesso livello di tutela del nido di aquila reale".