Economia

Istat, cresce la speranza di vita: dal 2027 andremo in pensione tre mesi dopo. Ecco i motivi

1 Aprile 2025

L’età pensionabile arriverà quindi a 67 anni e tre mesi, mentre per quella anticipata occorreranno 43 anni e un mese di lavoro.

Nel 2027 l'età pensionabile e i contributi necessari a raggiungere la pensione anticipata aumenteranno di tre mesi arrivando a 67 anni e tre mesi per la vecchiaia e a 43 anni e un mese per l'anticipata. Secondo i dati pubblicati dall'Istat, la speranza di vita a 65 anni è salita nel 2024 a 21,2 anni, il dato più alto dal 2019. Se si guarda al confronto tra il biennio 2023-2024 e il 2021/2022, confronto sul quale si basa l'adeguamento nel 2027 dell'età, si vede che c'è stato un incremento di sette mesi.

Da questi vanno tolti i quattro mesi di riduzione registrati durate la pandemia a causa dell'aumento della mortalità nella fascia più anziana della popolazione. Su questo aspetto interviene il sottosegretario al lavoro Durigon, affermando che il governo interverrà per bloccare l'aumento dell'età pensionabile previsto. "Bloccheremo l'aumento nel 2027, lo sterilizzeremo - ha detto - confermo quanto detto da me e dal ministro Giorgetti nei mesi scorsi". Ci sarà quindi un intervento per fare sì che l'età di vecchiaia resti a 67 anni e i contributi necessari per la pensione anticipata indipendentemente dall'età restino a 42 anni e 10 mesi.