20 agosto

Oggi, ma nel 1991, a Silverstone, in Inghilterra, il pilota tedesco Michael Schumacher, a 22 anni, proveniente dal campionato del mondo classe sport prototipi, esordiva in Formula 1, provando la Jordan 191, con motore Ford, della omonima scuderia irlandese di Eddie Jordan, in vista del Gran premio del Belgio, del 25 agosto successivo, in sostituzione del lussemburghese di cittadinanza belga Bertrand Gachot, condannato a 11 mesi di reclusione.

Gachot aveva avuto a Londra, il giorno di Natale precedente, un diverbio con un tassista e gli aveva spruzzato sugli occhi una bomboletta di spray urticante acquistata in Germania, ma ritenuta illegale in Inghilterra. Schumacher, di Hürth, classe 1969, veniva ceduto dalla Mercedes, squadra corse con la quale guidava la 291 gr C, alla Jordan per 150mila dollari. Debutterà, col numero 32 sulla vettura, in una gara della massima divisione motoristica a quattro ruote proprio sul circuito di Spa-Francorchamps (nella foto, particolare, Schumi a Spa proprio sopra le scritte inneggianti, in francese, alla liberazione di Gachot) cinque giorni dopo il test di Silverstone, tagliando il traguardo in settima posizione. Gachot cercherà di rientrare in pista nel gran premio del Giappone di Suzuka, del 20 ottobre di quel 1991, dopo aver affrontato una lunga serie di questioni giudiziarie per poter riottenere la libertà, incluso il rivolgersi al parlamento europeo. Ma troverà il suo posto occupato da Schumacher.

Quest’ultimo chiuderà la competizione in nona posizione, dopo essere uscito illeso dall’incidente avuto nella fase delle qualificazioni. Gachot, per il gran premio d’Australia, del 3 novembre 1991, riuscirà a tornare al volante di una monoposto da F1, con la francese Larrousse Ford, ma non si qualificherà. In quell’occasione Schumacher, futuro campione del mondo per sette volte -nel 1994, nel 1995, nel 2000, 2001, 2002, 2003, 2004, delle quali le ultime cinque con la Ferrari- chiuderà la sua prova in sesta posizione, ma con la Benetton-Ford. Gachot, dopo l’esperienza in Larrousse, farà parte del team britannico Pacific, senza riuscire a portare a casa grandi risultati. Abbandonerà la Formula 1 alla fine della stagione agonistica 1995 con 84 gran premi nominali disputati e 47 partenze effettive. Il 15 giugno 2021 il sito specializzato “Speedmaster cars” metterà in vendita, al prezzo di 1,45 milioni di euro, la Jordan 191 col contrassegno 32 e la iconica livrea verde.