Al Canyon Valianara detto Scoppaturo / FOTOGALLERY

Eccoci di nuovo, in questo “post-Covid” che ci vede felici della libertà ritrovata e timorosi per un futuro incerto. L’aria aperta è da preferire ai luoghi chiusi e così, complice il bel tempo, ci siamo riversati su spiagge e montagne. Sì, anche montagne. E purtroppo anche ad altitudini elevate ci sono luoghi che, specie nei week- end, sono molto frequentati. Ma la montagna è grande e può accoglierci tutti, anche chi preferisce camminare in piano.

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Oggi vi parlo di un canyon bellissimo che si trova a Campo Imperatore, proprio al di sotto del Monte Bolza che con la sua parete sud si affaccia su Castel del Monte (AQ) e con quella nord sulla piana, il nostro piccolo Tibet. Percorrendo la statale 17 ter di Campo Imperatore, 150 metri dopo il km 46 si parcheggia l’automobile in un apposito spazio. Calzate le scarpe da montagna e tornate indietro di circa 250 metri, poi scendete all’imbocco di una stretta apertura rocciosa che vi fa entrare nel Canyon della Valianara detto dello Scoppaturo. Scavato nei millenni dall’acqua che ancora oggi vi scorre allo scioglimento delle nevi del sovrastante Monte Prena attraverso un canale detto “La Fornaca”, il canyon è spettacolare, pianeggiante e lungo.

Una passeggiata piena di fiori, ghiaia, rocce, lepri saltellanti e camosci che si affacciano. In questo periodo vi troverete le greggi e i loro pastori. In totale il canyon è lungo circa 4 km. Andiamo in montagna e scegliamo bene gli itinerari, ce ne sono centinaia adatti a tutti e meno frequentati.

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