Acquisto case, le giovani coppie scelgono Chieti
Vendita abitazioni in salita su Colle e Scalo dove c’è maggiore movimento La Tecnocasa registra un abbassamento dei prezzi nel primo semestre 2012
CHIETI. Casa dolce casa, la crisi economica fa riscoprire il fascino di Chieti. Complice l’abbassamento dei prezzi delle abitazioni, cresce l’interesse per un acquisto nella città d’Achille. Meta tranquilla, con servizi a portata di minuti e relativa tranquillità sociale, dove il mattone nel centro storico s’acquista anche a 1400 euro al metro quadrato netto e nelle periferie a mille, Chieti comincia a far gola a giovani coppie ma anche a chi si separa e ha bisogno di una nuova dimora, o a chi lavora nel vicino capoluogo pescarese, dove i prezzi sono più alti. Resta un mercato immobiliare sostanzialmente fermo, anche a causa di immobili in offerta spesso non curati e datati. Pesa, poi, l'Imu, che spinge i proprietari di seconde case a disfarsi di zavorre ormai troppo onerose. E’ il quadro dolce-amaro che emerge dall’indagine dell’Ufficio Studi Tecnocasa sul primo semestre 2012, che attualizziamo grazie alla testimonianza dell’agente Alessandro Marchesano. «Più movimento si registra allo Scalo», dice Marchesano, «al Colle più è grande l’immobile, più è difficile venderlo. Ad ogni modo giocano sul prezzo anche la zona, l’esposizione e la qualificazione energetica. Il prezzo più basso rispetto ad altri centri, però, suscita più attenzione che nel passato, anche tra chi lavora fuori, ad esempio Pescara».
L’Ufficio studi di Tecnocasa attesta un abbassamento dei prezzi delle abitazioni a Chieti Scalo nel primo semestre del 2012, un po’ per le banche che hanno chiuso i rubinetti dei mutui e un po’ per la domanda che supera l’offerta. Si compra allo Scalo per investimento, di genitori per i figli studenti, con somme tra i 100 e i 150 mila euro, o di piccoli risparmiatori, per paura di veder sgonfiare il potere d’acquisto delle somme accantonate. Sugli affitti gioca molto la domanda degli studenti universitari, che per una stanza singola pagano anche 250 euro al mese, e per un trilocale 500-750. Particolarmente appetibile è il centro dello Scalo, da via Benedetto Croce a via Colonnetta, Scaraviglia e Ortona. Allo Scalo per acquistare un appartamento signorile usato si spende anche fino a 2200 euro al metroquadrato netto, complice la scarsa offerta di questa tipologia che insiste sul mercato. Ad ogni modo nella zona centrale dello scalo un bilocale di 50-55 mq viene venduto in media a 85-90 mila euro, una soluzione più vecchia costa tra 120 e 125 mila euro, fino ad arrivare ad un massimo di 150 mila euro. Nel centro Agorà o nel Villaggio Mediterraneo i prezzi salgono un po’. Al Colle, infine, è forte la domanda di box e posti auto. Un box singolo costa sui 30-40mila euro e si affitta anche a 100 euro al mese.
Sipo Beverelli
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