Alghe in mare, tratti di spiaggia vietati nel chietino / Le foto

In acqua prolifera un’alga potenzialmente nociva. Divieto di balneazione a Rocca San Giovanni, da Vallegrotte fino al Cavalluccio, e a Fossacesia nella spiaggia davanti alla vecchia stazione Ferroviaria

LANCIANO. Spiagge interdette, in alcuni tratti di Rocca S.Giovanni e Fossacesia, per la presenza in acqua di una concentrazione anomala di alga potenzialmente tossica, la Ostreopsis Ovata. I provvedimenti sono stati emessi dai sindaci Giovanni Di Rito e Fausto Stante. Per Rocca S. Giovanni il divieto va da Vallegrotte fino al Cavalluccio, mentre per Fossacesia interessa la sola spiaggia prospiciente la vecchia stazione Ferroviaria.

Le ordinanze seguono analisi dell'Arta i cui esiti hanno evidenziato concentrazioni anomale dell'alga potenzialmente tossica, di tipo tropicale, che prolifera in particolar modo in acque surriscaldate e stagnanti, come quelle del mare Adriatico. Il caso era stato denunciato la scorsa settimana da Nuovosensocivico dopo decine di casi di malori avvertiti da bagnanti sulla spiaggia di Rocca S. Giovanni. Le prime analisi sulle acqua da parte dell'Arta non avevano dato riscontri positivi e nel rinnovare i prelievi si è giunti a sospettare dell'alga potenzialmente tossica. Da qui le ordinanze di divieto di accesso alle spiagge.

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