Chieti: a 15 anni chiede aiuto al Telefono Azzurro e incastra l'"orco"
Maltrattamenti e lesioni personali: arrestato 48enne compagno della madre della ragazzina
CHIETI. E' stata la chat del Telefono Azzurro ha "liberare" una minorenne dall'incubo dei maltrattamenti in casa da parte del compagno della madre. L'uomo, 48 anni, è stato arrestato anche per lesioni personali al termine delle indagini della polizia e disposte dalla Procura.
E' stata la segnalazione fatta, a fine aprile, all'associazione Telefono Azzurro da una quindicenne della provincia teatina a mettere in moto l'attività investigatiiva. La ragazzina , utilizzando il servizio chat dell'associazione, raccontava di essere da tempo vittima dei comportamenti vessatori in casa da parte del compagno della madre. Aggressività che in diversi episodi si sarebbe scatenata nei suoi confronti, della madre e di un anziano che viveva con loro, da alcuni anni accudito dalla donna. Pugni e calci nei confronti in particolare della compagna e dell'anziano e un clima di terrore in casa con continui scatti d’ira, rimproveri ed ingiurie rivolti dall'uomo verso tutti i componenti della famiglia, Gli investigatori della squadra mobile hanno, in poche settimane, ricostruita la storia, indizi pesanti che sono sfociati nell'arresto dell'uomo.