Chieti, diciassettenne massacrata di botte da una baby gang

Ragazzina vittima di un branco selvaggio in via Arcivescovado. Colpita con pugni e calci al volto. La polizia indaga per scoprire gli autori del pestaggio

CHIETI. L’hanno colpita al volto con calci e pugni. L’hanno massacrata di botte davanti alle amiche. La violenza va in scena via Arcivescovado mentre la città passeggia tranquillamente sul Corso. Sono le 19 di lunedì. Lei si chiama P.A., ha 17 anni. E’ romena e passeggia con altre tre amiche in piazza San Giustino. Non sa che da lì a poco diventerà la vittima di un branco selvaggio. Sono ragazzi della sua età che all’improvviso compaiono alle spalle delle adolescenti e cominciano a minacciarne una. Più che una bravata sembra una spedizione punitiva. Una ritorsione per qualcosa accaduto prima.

Il gruppo di ragazze cerca di allontanarsi e imbocca via Arcivescovado. In città ha appena smesso di piovere e c’è chi comincia a uscire di casa per la passeggiata sul Corso. Ma in quella stretta via, che collega la piazza della cattedrale con il cuore dei Chieti, si consuma una scena da “Arancia meccanica”. In tre, uno dei quali è più alto e robusto degli altri, aggrediscono P.A. come se fosse una vittima predestinata. La trascinano per i capelli. E la riempiono di pugni e calci in faccia.

La ragazza sviene mentre le amiche e un quarto giovane, più piccolo di età, urlano e chiedono aiuto. Ma i tre aggressori sono scatenati. Si fermano solo alla vista di due persone che escono da casa e corrono verso la ragazza esanime. Una delle due chiama il 118 e il 113 mentre la baby gang fugge verso piazza San Giustino. Con il volto insanguinato e priva di sensi, la ragazza è riversa sull’asfalto. Sul posto si trova a passare un medico che le presta i primi soccorsi.

La giovane romena ha un grave trauma facciale, ma riprende i sensi. Poi però risviene mentre arrivano una pattuglia del 113 e un’altra giovane donna, la sorella delle vittima, che grida ai poliziotti: «L’avevo detto che sarebbe finita così. Era stata minacciata...». P.A.viene portata via dall’ambulanza. La polizia indaga per scoprire gli autori del pestaggio.