Chieti, gli trovano nello stomaco la fede che aveva perso
L'intervento nell'ospedale di Lanciano a un turista lombardo della Costa dei trabocchi. L'anello recuperato tramite l'endoscopia
CHIETI. Aveva smarrito la fede nuziale, i medici la ritrovano nello stomaco. E' avvenuto a un pensionato lombardo in vacanza sulla Costa dei trabocchi. In una nota è la stessa Asl Lanciano-Vasto-Chieti a raccontare come è andata.
Durante una mattinata al mare, l’uomo si è accorto di avere smarrito la fede nuziale a cui, peraltro, teneva molto perché appartenuta alla moglie defunta. In tanti in quel momento si erano mobilitati per dare una mano nelle ricerche, ma dell’anello non è stata trovata traccia e l’anziano, pur con rammarico, si era rassegnato all’idea di averlo smarrito per sempre. Qualche ora più tardi, accusando anche un lieve malore, all'uomo è sopraggiunto il dubbio di aver ingoiato la fede ed è quindi andato , al Pronto soccorso dell’ospedale di Lanciano. Nel corso della successiva indagine diagnostica all'addome è stata riscontrata la presenza nello stomaco di un corpo estraneo, la fede. Il paziente, a quel punto, è stato trasferito in Gastroenterologia, dov’è stato sottoposto a una procedura endoscopica.
«Abbiamo rimosso l’anello introducendo uno strumento dotato di pinza che viene utilizzato in queste circostanze - ha spiegato Giovanni Ferrini, responsabile del Servizio -. Il pensionato è stato ben felice di recuperare la fede alla quale teneva così tanto e anche di aver evitato conseguenze peggiori per la propria salute». Una storia a lieto fine, anche se resta il mistero di come sia potuto accadere che un anello, di dimensioni non proprio microscopiche, sia stato ingerito senza che l’uomo se ne accorgesse.