SAN VITO CHIETINO

Crea un ponte elettrico artigianale e ruba energia per sei anni

L'utenza era stata chiusa nel 2015, i carabinieri denunciano operaio di Treglio per furto aggravato

SAN VITO CHIETINO. I carabinieri della Stazione di San Vito Chietino hanno denunciato in stato di libertà alla procura della Repubblica del Tribunale di Lanciano F.M., 44 anni, operaio residente a Treglio, per furto aggravato di energia elettrica. Nel 2015 i tecnici della rete di distribuzione gli avevano chiuso l’utenza per morosità, ma il 44enne ha creato un ponte elettrico artigianale per rifornire l’impianto della sua abitazione. L’entità del furto è di alcune migliaia di euro, tuttavia, la cosa più grave è che l’improvvisato elettricista, autore del ponte elettrico, ha rischiato di rimanere folgorato.

La seganalazione è partita tempo fa grazie ai tecnici che hanno  riscontrato un anomalo assorbimento di energia elettrica da una bifamiliare della contrada Pagliaroni di Treglio e si sono rivolti ai carabinieri di San Vito Chietino ipotizzando di trovarsi di fronte l’ennesimo caso di allaccio abusivo. Dalla verifica del contatore di F.M. è stato infatti riscontrato che i cavi della rete elettrica principale erano stati collegati direttamente all’impianto elettrico dell’abitazione, dove l'operaio vive con la famiglia già dall’anno 2015. Secondo i militari, per le modalità con cui era stata praticata l’effrazione dei cavi e poi il collegamento artigianale all’impianto, l’uomo ha rischiato di rimanere folgorato. Dalle prime verifiche è stato riscontrato che il contatore era stato chiuso per morosità da più di 5 anni con un danno di alcune migliaia di euro, mentre F.M., subito dopo che i tecnici hanno eliminato il pericoloso collegamento, ha richiesto al gestore del servizio un allaccio legittimo, ma stavolta senza mettere a rischio la sua incolumità.