Esce di casa e non fa più ritorno, vigili del fuoco salvano una 66enne finita in un fossato: era in ipotermia
D.L.M., 66 anni, vedova con problemi comportamentali dalla morte del marito, dopo aver distrutto senza motivo alcuni oggetti in porcellana si era allontanata da casa sabato scorso. I vigili l’hanno trovata immersa nelle acque gelide di un fiume
ORTONA. Scomparsa da ore dalla sua casa di Villa Rogatti, è stata ritrovata, nella notte tra sabato e domenica, nel giorno del suo compleanno, in stato di iportemia, nel fiume Feltrino, nella zona impervia di un bosco, ai confini del Comune di Frisa. D.L.M., 66 anni, vedova con problemi comportamentali dalla morte del marito avvenuta 5 anni fa, sabato pomeriggio, dopo aver rotto senza motivo alcuni oggetti in porcellana, si era allontanata da casa. I familiari, non vedendola rientrare per cena, si sono preoccupati e hanno lanciato l’allarme. Sono così scattate le ricerche di carabinieri, vigili del fuoco e protezione civile che, dopo ore di lavoro, hanno rintracciato la donna in un fossato, immersa nell'acqua gelida del fiume. I vigili del fuoco si sono così calati nel corso d’acqua per recuperare l'anziana, lanciando l’sos al 118. Sul posto dapprima è arrivata l’automedica dall’ospedale di Ortona, con a bordo il dottor Lorenzo Palazzoli e gli infermieri Marco Mangifesta e Riccardo Gargiulo, seguita poi da un’ambulanza India, guidata da Edoardo Tordino con l’infermiera Francesca Ciaffoni. «La donna», precisa Palazzoli, «incosciente, respirava appena, era gelata e in stato di ipotermia. Dopo le prime cure e con la somministrazione di una dose di cortisone, si è ripresa. Ora è ricoverata a Pescara: le sue condizioni generali sono in via di miglioramento».
©RIPRODUZIONE RISERVATA