I carabinieri della Compagnia di Ortona

PROVINCIA DI CHIETI

Furbetti del reddito di cittadinanza, due denunciati a Fossacesia e San Vito

Una donna ha dichiarato falsamente di essere residente in Italia da più di dieci anni, un uomo non aveva comunicato di essere interdetto dai pubblici uffici per una condanna 

FOSSACESIA. I carabinieri di Ortona scoprono e denunciano una donna di Fossacesia e un uomo di San Vito Chietino che percepivano indebitamente il reddito di cittadinanza. La donna ha dichiarato falsamente di essere residente in Italia da più di dieci anni, invece l’uomo non ha comunicato di aver ricevuto l’interdizione dai pubblici uffici dopo una condanna per traffico di stupefacenti.

Il primo caso, spiegano i carabinieri di Ortona in un comunicato, riguarda una giovane proveniente dall’Africa subsahariana che ha dichiarato falsamente di essere residente in Italia da più di dieci anni.

Il secondo caso si riferisce a un 49enne di San Vito con plurimi precedenti che ha ottenuto il beneficio omettendo di dichiarare che è gravato dalla pena accessoria dell’interdizione dai pubblici uffici comminata a seguito di una condanna definitiva per traffico di stupefacenti.

I due furbetti sono stati individuati e denunciati. Questo, spiegano i carabinieri, ha permesso all’ufficio provinciale dell’Inps di revocare il pagamento mensile del beneficio e di limitare il danno per le casse dell’Erario a circa 4mila euro.