Giochi di abilità 4° trionfo consecutivo per Civitanova
I biancolecesti portano a casa il trofeo dell’artista Pancella e domenica apriranno il corteo storico del Mastrogiurato
LANCIANO. Per il quarto anno consecutivo il rione di Civitanova ha vinto la Tenzone dei quartieri. Lo ha fatto al termine di una gara mozzafiato, che ha visto protagonisti, tra giochi di abilità e forza, i quattro rioni storici: Lancianovecchia, Borgo, Civitanova e Sacca, che si sono contesi il trofeo della tenzone, il Mastrogiurato di bronzo dell’artista Vito Pancella e la possibilità di aprire il corteo della rievocazione storica di domenica prossima.
La tenzone dei quartieri ieri ha aperto la Settimana medievale che si concluderà domenica appunto con il corteo che, da 32 anni, rievoca la storica investitura del Mastrogiurato, il magistrato che nel Medioevo apriva la città ai mercanti durante le fiere, avendo le chiavi delle 9 porte di Lanciano, amministrava la giustizia penale e civile. Quest’anno il Mastrogiurato sarà impersonato dello storico di politica internazione Gianluigi Rossi. E sarà proprio Civitanova ad aprire il corteo.
In una piazza Plebiscito gremita in ogni spazio, si sono svolte ieri le prove che rievocano gli antichi mestieri. I giovani, con le calzamaglie e le camice con i colori dei rioni, hanno lottato per aggiudicarsi la tenzone vinta per 6 edizioni da Civitanova, 8 da Lancianovecchia, 3 dalla Sacca e 2 dal Borgo. Nella prima gara, “Le donne alla fonte”, gioco che rievoca i viaggi delle donne che andavano alle fonti per lavare i panni, ha vinto la Sacca, Civitanova seconda, poi Lancianovecchia e il Borgo. A trionfare nella gara dei mestieri, che ricorda il lavoro di vasai, agorai e funai, dove velocità ed equilibrio sono fondamentali , è stato il Borgo a primeggiare. E qui a far sobbalzare il pubblico è stata la caduta del “vasaio” di Lancianovecchia. È stato il tiro alla fune, l’ultima gara, quella che appassiona da sempre il pubblico, a decretare il quartiere vincitore. Nella finale tra Civitanova e Borgo che erano secondi nella classifica generale, a pari punti e ad un punto dalla Sacca che però ha perso la semifinale proprio con Civitanova, hanno avuto la meglio i bianco-celesti che si sono aggiudicati il diritto ad aprire il Mastrogiurato e il trofeo da loro detenuto e che hanno conquistato definitivamente.
La classifica finale è stata: Civitanova (20 punti) al secondo posto Borgo e Sacca (18 punti), ultima Lancianovecchia (13 punti). A intrattenere il pubblico i ragazzi del gruppo “Tamburi e Alfieri del Mastrogiurato”, con il volteggiare delle bandiere al ritmo dei tamburi. La festa finale dei quartieri, per la prima volta si è svolta nel chiostro di Sant’Agostino.
Teresa Di Rocco
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