Giornata mondiale dei giovani Maxischermo e stand in piazza

LANCIANO. È iniziato il percorso di avvicinamento alla Giornata mondiale della gioventù per i ragazzi di Lanciano e Ortona. La Pastorale giovanile della diocesi frentana, infatti, ha predisposto un intenso percorso di avvicinamento alla Giornata fatto di preghiera, meditazione e condivisione che da ieri arriverà fino a sabato. Sono un centinaio i ragazzi che stanno pernottando in questi giorni di “festa” nella Casa San Francesco a Lanciano e nell’Oratorio don Bosco ad Ortona, poi altri sono gli arrivi giornalieri.

«Sono giorni intensi, fortemente voluti perché», ha spiegato l’arcivescovo Emidio Cipollone, «per la crisi economica e per la distanza molti giovani non avevano la possibilità di andare fin Brasile ma così possono viverne il senso anche da Lanciano e Ortona. Le due città rappresentano i polmoni per il respiro della preghiera, dell’azione missionaria e dell’impegno sociale, che sono i tre pilastri su cui si fonda la giornata mondiale della gioventù».

Giorni festa preghiera che culmineranno nell’evento di sabato 27 quando ci sarà la veglia di papa Francesco in collegamento da Rio de Janeiro. Evento promosso dalla diocesi con l’associazione Culto e Cultura in Abruzzo. In piazza Plebiscito sarà allestito un palco e uno schermo gigante che invierà in diretta le immagini dal Campus Fidei a Guaratiba. Non solo. Culto e Cultura, trasformerà la piazza in un piccolo villaggio grazie all’allestimento di stand a cura di alcuni comuni partner dell’associazione e dai panificatori aderenti a Fiesa Confesercenti grazie ai quali sarà possibile gustare pane e pizza caldi sfornati al momento.

Il pomeriggio si aprirà alle 16 con il raduno e l’accoglienza dei giovani alla Villa delle Rose che poi raggiungeranno a piedi la chiesa di Sant’Antonio per la liturgia penitenziale e le confessioni. Alle 18, i giovani andranno nella cattedrale della Madonna del Ponte per il saluto di monsignor Cipollone e per la preparazione alla messa per l’ordinazione presbiterale di Angelo Giordano, in programma alle 19. Un evento visto che l’ultima ordinazione risale a 5 anni fa. Dalle 20,30 ci sarà “Festa e musica” in piazza con la cena, in attesa della diretta che inizierà alle 22, mentre la veglia vera e propria è prevista per mezzanotte e mezza per concludersi all’1.30.

«È una bella occasione di condivisione, spiritualità e cultura», dice Enzo Giammarino, di Culto e Cultura in Abruzzo, «per tanti giovani desiderosi di incontrare a distanza papa Francesco e conoscere il patrimonio artistico e spirituale dell’Abruzzo, proposto dal Cammino dell’Apostolo Tommaso». (t.d.r.)

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