GISSI. Una delegazione di lavoratori della ex Silda è partita questa mattina alla volta dell’Aquila per partecipare alla manifestazione di protesta in programma alle 10,30 davanti alla sede del governo regionale. Il sit-in è stato organizzato in concomitanza con la riunione del Consiglio regionale. I lavoratori, già pronti a raggiungere domani la Capitale per protestare davanti al ministero dello Sviluppo economico, hanno preferito manifestare ai politici regionali il proprio disagio. Domani a Roma andrà una delegazione composta da rappresentati sindacali e politici.

Il presidente della Provincia, Enrico Di Giuseppatonio, è intenzionato a raggiungere la Capitale per appoggiare i lavoratori. «Sono d’accordo con chi chiede chiarezza su quello che è avvenuto e ritiene sia arrivato il momento di tentare di rilanciare la fabbrica e la Val Sinello offrendo ad altri imprenditori l’opportunità di rilevare le quote della ex Golden Lady», dice Di Giuseppantonio.

Il sindaco di Gissi, Nicola Marisi, chiede l’annullamento della precedente riconversione e attende l’esito delle indagini condotte dalla Procura. Questa sarà una settimana importante per i lavoratori della ex fabbrica di calze che da due mesi presidiano giorno e notte la fabbrica. Martedì scorso anche i rappresentanti di Rifondazione comunista hanno presentato un esposto. (p.c.)

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