Grandine: danni a vigneti, frutta e ortaggi

ORTONA. La grandinata di ieri ha danneggiato le coltivazioni agricole del territorio ortonese. Particolarmente devastati dai chicchi di ghiaccio piovuti intensamente dal cielo, nel primo pomeriggio, gli ortaggi e la frutta e in parte anche i vigneti della zona di Villa Torre, Villa Iubatti e contrada San Leonardo, mentre pare siano meno gravi le condizioni in cui versano le aree agricole del resto del comprensorio comunale. Si teme, però, un calo di produzione di uva da vino nella prossima vendemmia. «Nelle nostre zone», spiega Sandro Polidoro, «il presidente della Coldiretti Chieti e imprenditore agricolo ortonese, «sono piovuti intensamente chicchi di grandine grandi come ciliege che hanno letteralmente distrutto molte colture di frutta e ortaggi che oramai non sono più vendibili sul mercato e compromettendo anche alcuni vigneti che però hanno il tempo necessario per riprendersi in occasione della vendemmia di quest'anno. Il maltempo», continua, «ha interessato una fascia ristretta dell'interno Ortonese e mi sono arrivate diverse telefonate di colleghi imprenditori che hanno avuto diversi danni. Per quanto mi riguarda anche la mia situazione inerente alla frutta e agli ortaggi è abbastanza compromessa».

Non è possibile su due piedi quantificare i danni. «Considerando che questo maltempo ha interessato solo una fascia ristretta del nostro territorio», sottolinea Polidoro, «penso che non sia possibile chiedere alla Regione lo stato di calamità naturale e quindi il risarcimento danni. Il nostro lavoro è purtroppo soggetto a queste cose, ci sono imprenditori che si assicurano contro questi fenomeni e altri che non lo fanno».

Intanto le Ferrovie hanno comunicato che la circolazione ferroviaria della costa tra Ancona e Termoli è rallentata, causa maltempo, per un guasto ai sistemi di controllo di San Vito Lanciano.(l.s.)

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