CHIETI. Oltre duecento atleti in gara, 110 nell’inline e 90 dello skateboarding, 27 nazioni rappresentate dall’America all’Europa passando per l’Asia: sono i numeri della tappa teatina del Mondiale di inline slalom e skateboarding slalom. Da domani a domenica 14 settembre, come anticipato nei giorni scorsi, Chieti ospita i World Skate Games Italia 2024, presentati ieri ufficialmente in Comune dal vicesindaco e assessore agli Eventi Paolo De Cesare, dall’assessore allo Sport Manuel Pantalone, dal segretario generale della Federazione mondiale world skate Roberto Marotta, dal presidente del comitato regionale Fisr (Federazione italiana sport rotellistici) Giovanni Di Eugenio e da Maurizio Formichetti, che per conto della Federazione è il responsabile degli aspetti logistici.
Nel centro storico teatino, a sfidarsi saranno i migliori atleti del panorama internazionale: per l’inline slalom da domani al 10 settembre, e per lo skateboarding slalom da mercoledì 11 alla domenica seguente. Le vie interessate saranno via Nicoletto Vernia e viale IV Novembre dove, per l’occasione, sono stati disposti una serie di divieti al traffico. Tutte le premiazioni invece si terranno nella Villa comunale. Per quanto riguarda l’aspetto più strettamente sportivo, tra gli atleti azzurri riflettori puntati su Mattia Pè che ha conquistato gli Italiani nel gigante, slalom e combinata, riconfermandosi campione; Cristian Rondi e Antonio Fanchini per la categoria Junior maschi; nella Senior femminile Lorenza Cesaris, riconfermata campionessa italiana in tutte le specialità; David Fiorot tra i Senior maschi.
«Un importante traguardo per la nostra città», sottolineano De Cesare e Pantalone, «alla vigilia dell’inizio ufficiale dell’anno di eventi per “Chieti città europea dello sport”. Si tratta di un appuntamento importante per il nostro territorio, che ha una vocazione storica alla pratica sportiva e che porterà anche a Chieti rappresentanze da tutti i Paesi del mondo, facendoci rimbalzare sulle ribalte internazionali. Eventi di questa portata producono anche economia positiva, un marketing territoriale che fa bene a tutte le forze vive della città, unendo sport e spettacolo. Una grandissima occasione di risonanza per la città, che si svolge nel cuore dei suoi luoghi culturali e archeologici più prestigiosi, per questo», chiosano De Cesare e Pantalone, «siamo molto grati alla Federazione che si è spesa perché questa tappa si concretizzasse».
Marotta ringrazia «l’amministrazione che ci ha seguito in questa avventura. Come Sabatino Aracu, presidente della Federazione italiana sport rotellistici, sono abruzzese: dunque entrambi abbiamo lavorato con grande lena per portare questo evento in Italia e nella nostra regione: un traguardo importante», ribadisce il segretario generale della Federazione, «perché i Games arrivano da noi per la prima volta e dopo Nanchino, Buenos Aires e Barcellona».
«La candidatura dell’Italia», conclude Di Eugenio, «è stata un successo, e il coinvolgimento dell’Abruzzo come regione importante: il ringraziamento va a tutte le amministrazioni che ci hanno supportato, guardando alla qualità sportiva e al potenziale che l’evento offre a livello turistico».
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