CHIETI. Un dipendente risulta positivo al Covid in pieno orario di lavoro e l’Agenzia delle Entrate-Riscossione è costretta a far scattare la sanificazione straordinaria e “blindare” gli uffici.
Il coronavirus è ancora una minaccia concreta in città e ieri ha colpito gli uffici dell’Ente situati sotto i portici di corso Marrucino. Secondo quanto ricostruito, ieri mattina sarebbe risultato positivo al tampone un dipendente e, successivamente, si è attivata la procedura di sicurezza.
Intorno alle 10.30, infatti, è arrivata la comunicazione ufficiale dai vertici dell’azienda di far scattare il protocollo anti Covid, sanificazione compresa. «Si tratta di una sola persona che è risultata positiva», spiegano i responsabili degli uffici in centro a Chieti, «e peraltro il giorno precedente la stessa persona era stata a contatto con il pubblico» e presumibilmente anche con altri operatori degli stessi uffici.
L’Agenzia delle entrate, però, ha fatto sapere di aver comunque garantito assistenza continua ai clienti che avevano prenotato un appuntamento per ieri mattina: «Appena ci è arrivata la comunicazione ufficiale del caso di positività al Covid, abbiamo avvisato i nostri clienti», spiegano i responsabili, «ma negli uffici è comunque rimasto del personale fino alle 12.30 per garantire assistenza a chi si era già prenotato. In questo modo abbiamo cercato di limitare al massimo i disagi nonostante la situazione».
Nel pomeriggio di ieri, poi, è scattata la sanificazione straordinaria degli uffici lungo il Corso. L’Agenzia delle entrate teatina ha fatto sapere che, dopo i due giorni canonici di chiusura (oggi e domani), gli uffici riapriranno normalmente lunedì mattina con il solito orario: dalle 8.15 alle 13.15.
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