Lanciano: il mercato chiude a sorpresa, gli ortolani per strada
La decisione del gestore alla luce dello sfratto imposto dal Comune per il 10 ottobre, via arredi e attrezzature. Da sabato 5 ottobre bancarelle in via Per Frisa
LANCIANO. Amara sorpresa questa mattina per gli ortolani e i clienti del mercato coperto. Oggi, mercoledì 2 ottobre, giornata di vendita di frutta e verdura, gli operatori hanno trovato le porte sbarrate della struttura di piazza Garibaldi. A spiegazione un manifesto del gestore Franco D'Alessandro che annuncia la chiusura per un tempo indeterminato e attacca l'amministrazione comunale che gli ha ordinato di lasciare il mercato coperto entro il 10 ottobre. Ennesima beffa per gli storici ortolani del mercato di piazza Garibaldi, dopo lo stop di quasi 40 giorni questa estate dopo un'ispezione dei carabinieri del Nas.
La notizia è iniziata a trapelare ieri sera, così in molti questa mattina non sono andati a vendere. Chi invece non ha rinunciato all'appuntamento con i clienti frentani si è sistemato alla meno peggio all'esterno della struttura, tra lo sconcerto e le domande degli acquirenti. Dopo il mercato di sabato scorso D'Alessandro ha chiuso la struttura e ha iniziato a svuotarla di tutti gli arredi e le attrezzature presenti.
In attesa che il Comune torni in possesso della struttura giovedì prossimo, bisognerà trovare un'alternativa per sabato e mercoledì prossimi. Può essere ancora una volta il parcheggio di via Per Frisa, che ha ospitato gli ortolani per il periodo del sequestro scattato dopo l'ispezione dei Nas. Non ci sono stati i tempi tecnici per autorizzare già da questa mattina la vendita nel parcheggio. (s.so.)
IL COMUNE. L'assessore al Commercio Francesca Caporale ha in seguito comunicato che il mercato coperto comunale, "alla luce della chiusura senza preavviso della struttura di piazza Garibaldi", a partire da sabato 5 ottobre si svolge nell'area di via Per Frisa fino a data da destinarsi per il tempo utile a riorganizzare il servizio. Il rientro in possesso dell'immobile è previsto giovedì 10 ottobre, come da ordinanza del sindaco.