Lanciano, lavoratori della casa di riposo nella rete dello spaccio

Operazione antidroga dei carabinieri: due donne (addette alle pulizie) arrestate e altri 9 indagati. Sequestrati 400 grammi di cocaina ed un etto di hashish. I militari travestiti da idraulici e operatori ecologici

PESCARA. C’erano anche impiegati ed addetti alle pulizie di una casa di riposo nella rete dello spaccio di droga che è stata smantellata dai carabinieri di Lanciano: due gli arresti _ Carolina Barlafante, 63enne e la figlia Fiorella Scaglione, 44, di Lanciano, ai domiciliari _ che avevano accesso alla Rsa per le pulizie ed altre attività, e 9 indagati per detenzione e spaccio di cocaina, hashish e marijuana. Intercettati decine di consumatori della droga, sequestrati 400 grammi di cocaina ed un etto di hashish diretti al mercato frentano: un giro che si presume avrebbe potuto garantire al gruppo criminale un introito ulteriore di oltre 70mila euro agli spacciatori pedinati dai carabinieri.

L'operazione antidroga è stata portata a termine dalla Compagnia di Lanciano sotto la direzione del capitano Vincenzo Orlando con l’ausilio del personale del Nucleo cinofili di Chieti e di quello specializzato del Nas di Pescara. I militari hanno fatto anche ricorso a travestimenti per non essere individuati camuffandosi da operai, elettricisti ed operatori ecologici, e sono riusciti a ricostruire la rete di collegamenti tra una dozzina di indagati.

Le indagini hanno interessato una residenza per anziani di Treglio dove ai carabinieri risulta che lavorassero alcuni degli indagati: qui, in una scatola di latta sopra un armadio di una stanza, sarebbero stati trovati i 400 grammi di cocaina e l'ashish che hanno portato all'arresto delle due donne. Nella pertinenza di un loro parente S.W., 44enne sempre di Lanciano, sono stati trovati diversi involucri in cellophane sottovuoto contenenti banconote di vario taglio per un totale di 32.500 euro e che si sospetta fossero provento dell’attività di spaccio. Nell’ abitazione di A.L., 62enne di Lanciano, i carabinieri hanno scoperto 20 grammi di hashish, 32 semi di cannabis, 2 bilancini di precisione e materiale vario per il confezionamento. Infine, nella casa di D.F., 19 anni, di San Vito Chietino, sono stati sequestrati 40 grammi di marijuana.

I carabinieri del Nas di Pescara hanno avviato i controlli amministrativi sulla struttura per anziani. Nel frattempo le indagini continuano anche sull'opera di riciclaggio finalizzata al reinvestimento del denaro guadagnato con lo spaccio della droga.